Ngoc Than Tri Nguyen, 52 anni, di nazionalità vietnamita e residente a Giustiniana, e Luca De Luca, 46 anni, ristoratore a Prati e fotografo per passione, che viveva a Tomba di Nerone. Solo nel tardo pomeriggio di domenica e dopo ore di lavoro tra rilievi e conferme da parte dei familiari, la polizia locale di Roma Capitale è riuscita a identificare i due motociclisti morti domenica mattina in via del Foro Italico, nella zona della Tangenziale colloquialmente nota come Olimpica.
Un tratto di strada dove gli incidenti accadono con una frequenza disarmante. De Luca aveva una figlia piccola e gestiva un bar e una tavola calda nel quartiere “bene” di Prati a Roma. L’altro, proveniente dal Vietnam, era arrivato da tempo con la famiglia nella capitale. Lascia una figlia di soli 15 anni e una compagna. I due non si conoscevano ma i loro destini si sono incrociati in modo maledetto a fine giugno.
Strada pericolosa
Gli agenti del gruppo Parioli stanno indagando sull’incidente e, secondo quanto si apprende, evidenzieranno nella loro relazione la pericolosità di quel tratto di strada. Entrambi i veicoli sono stati sequestrati e saranno acquisite le immagini della videosorveglianza per ricostruire il percorso e la velocità dei mezzi. Non si esclude nulla.
Le indagini
Le due moto procedevano lungo Via del Foro Italico, in direzione dello Stadio Olimpico, sulla stessa corsia e nello stesso senso di marcia. Da una prima ricostruzione dei fatti, pare che il motociclista della Triumph, De Luca, si sia trovato improvvisamente di fronte all’altro su una Buell BL1, che potrebbe aver voluto imboccare l’uscita per Via Salaria o potrebbe aver sterzato verso destra per evitare un ostacolo improvviso.
Entrambi sono morti sul colpo, uno si è schiantato contro un guardrail, l’altro è stato sbalzato per diversi metri. Ecco perché non si esclude che l’eccessiva velocità possa essere una delle cause dell’incidente. La dinamica è complessa. Le salme dei due motociclisti sono state trasferite al Gemelli in attesa di capire se verrà disposta o meno l’autopsia.
20 decessi a giugno
La vicenda ricorda in modo inquietante quanto accaduto sabato in via Tiburtina Valeria. A perdere la vita sono stati Nazzareno Sette, 37 anni di Marcellina, e Simone Esposito, 40 anni di Palestrina. I due, anche loro motociclisti, si sono scontrati frontalmente sulla strada nei pressi di Roviano, tra Lazio e Abruzzo. Lo scontro è avvenuto nel giorno di San Pietro e Paolo. Anche per loro l’impatto è stato fatale e anche loro non si conoscevano.
Sale a 81 il numero dei morti sulle strade di Roma e provincia, di cui una ventina solo a giugno. Nel 2023, a Roma e provincia si sono registrati 193 decessi, tra morti sulle strade e successivamente ricoverati in ospedale, il 28 per cento in più rispetto all’anno precedente, con un’età media dei deceduti.
