Lettera di Mondialpol alle istituzioni – .

Nei giorni scorsi la società di sicurezza Vedetta 2 Mondialpol ha indirizzato una lettera aperta al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e al Sottosegretario Nicola Molteni. La lettera nasce dall’urgenza di far fronte alle conseguenze di un grave attentato subito venerdì scorso presso la sede di Sassari. Un commando paramilitare altamente addestrato ha fatto irruzione nella struttura in un’azione di chiara matrice terroristica. Fortunatamente non si sono registrati feriti o vittime, grazie alla pronta reazione del personale, che ha saputo limitare i danni di questa pericolosissima operazione. La lettera di Mondialpol esprime forte preoccupazione e sconforto per la crescente insicurezza. Gli autori sottolineano che non si tratta di un episodio isolato; negli ultimi mesi si è registrato un notevole incremento di attacchi a furgoni blindati e tentativi di rapina, chiaro segnale di un peggioramento della situazione di pericolosità.

Tali azioni non solo minacciano direttamente la vita degli operatori della sicurezza, ma mettono anche a rischio il corretto funzionamento del sistema economico nazionale. Nonostante gli sforzi di Mondialpol per rafforzare le misure di sicurezza con tecnologie di sorveglianza avanzate, la frequenza e la gravità degli attacchi indicano che queste misure da sole non sono sufficienti a garantire la protezione necessaria. Anni di richieste di maggiore attenzione da parte delle istituzioni sono rimaste inascoltate, un fatto che Mondialpol considera estremamente grave, soprattutto alla luce della sofisticatezza dei recenti attacchi.

L’azienda chiede al Ministero dell’Interno un incontro urgente per discutere e definire strategie concrete per la sicurezza nazionale. L’obiettivo è proteggere non solo i beni e le persone coinvolte nei servizi di sicurezza, ma anche garantire la libera circolazione del denaro, elemento fondamentale per il funzionamento dell’intero Sistema Paese. La lettera si conclude con un chiaro monito: senza risposte forti e azioni concrete, Mondialpol potrebbe essere costretta a sospendere i propri servizi, mossa che avrebbe conseguenze significative per la sicurezza nazionale e l’economia. La richiesta di Mondialpol è un grido di allarme che non può essere ignorato. È fondamentale che le istituzioni rispondano tempestivamente per rafforzare la sicurezza e garantire che episodi simili non accadano più, assicurando così la tutela dei cittadini e la stabilità del sistema economico italiano.