Di Claudio Almanzi. AlbengaIl giornalista albenghese Alberto Sgarlato è stato ospite ieri sera ad Albenga dell’Unitre Comprensoriale Ingauna. In una delle serate più interessanti di “I lunedì culturali dell’Unitre”, presentato dal Direttore Artistico Alfredo Sgarlato, il noto esperto di comunicazione ha spiegato in piazza Trincheri, davanti a un pubblico attento, i rischi che si corrono nell’uso scorretto dei social media. Questi eventi, organizzati da oltre vent’anni dall’associazione universitaria, ottengono sempre un notevole successo: “Dopo l’ottimo avvio con “Tracce, Parole di Alessia Chizzoniti ed Emilio Grollero” – ci ha spiegato la vicepresidente Giuseppina De Andreis – nel secondo appuntamento è stato evidenziato l’importante lavoro svolto da un affiatato team di ricercatori e studiosi, che ha portato alla pubblicazione cartacea di un’opera fondamentale per la storia della nostra Diocesi. Mi riferisco alla serata dedicata a “Il Giardinello: storie di comunità e carità”contro Alma Oleari, Giorgio Fedozzi, Gianluca Robbione e le letture di Paul Zanelli”. Ieri sera per il terzo incontro abbiamo avuto come ospite il noto giornalista Alberto Sgarlato who ci ha presentato un interessante intervento sul tema: Informazione; come fare una lettura consapevole”. Grande esperto di comunicazione, Sgarlato ha cercato di sottolineare e far riflettere gli spettatori su come, nel mare magnum della comunicazione, oggi si corra il rischio di cadere nelle subdole trappole delle fake news. Sgarlato non è solo un bravo giornalista, ma vanta anche esperienze come coordinatore editoriale, caporedattore, correttore di bozze, impaginatore e notevoli conoscenze nel campo dell’editoria e della grafica. Speaker radiofonico e docente in corsi professionali, è un impegnato e appassionato promotore e organizzatore di eventi artistici e culturali. A chiudere gli appuntamenti con lunedì 8 luglio ci sarà il celebre critico d’arte Claudia Andreotta che interverrà sul tema: “Curiose eccellenze artistiche nel Ponente ligure”, sempre alle 21 in piazza Trincheri. “Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza”, conclude De Andreis. “Vi aspettiamo”.
