“Il progetto per il nuovo Viale Ceccarini ha una forte identità: ripercorre e racconta la storia di Riccione, accompagnandola nel futuro. Come abbiamo sostenuto fin dall’inizio, siamo aperti a proposte di modifiche e osservazioni, ma nel rispetto della filosofia del progetto ideato dallo studio La Prima Stanza in cui crediamo fortementeA sostenerlo il sindaco Daniela Angelini e l’assessore alla riqualificazione urbana del Comune di Riccione che oggi, insieme alla direttrice del settore Tecla Mambelli, ai progettisti de La Prima Stanza e al Rup (responsabile unico dei lavori), l’architetto Rosa Coppola, hanno incontrato gli operatori di viale Ceccarini e i rappresentanti delle associazioni di categoria nella sala consiliare comunale di viale Vittorio Emanuele II.
Nei giorni scorsi, dopo la presentazione pubblica di fine maggio e un primo incontro con le associazioni di categoria il 25 giugno, sono pervenute all’Amministrazione comunale alcune osservazioni e proposte di modifica.
“Insieme ai progettisti siamo pronti a rivedere i percorsi pedonali e la conformazione delle aiuole per ottimizzare l’accessibilità alle vetrine nella convinzione che l’offerta commerciale resti fondamentale per Viale Ceccarini.”, ha aggiunto l’assessore Andruccioli.
Presentation meeting viale Ceccarini
Come si può trasformare il viale
“Il nuovo Viale Ceccarini sarà un contenitore fortemente iconico – ha assicurato – in grado di ospitare qualsiasi tipo di evento e infinite scenografie. I nuovi pali sosterranno tutto, evitando la vista di cavi sospesi o impianti aggiuntivi, offrendo anche la possibilità di installare coperture temporanee in alcune aree. Inoltre, Viale Ceccarini ospiterà tutte le tecnologie che garantiranno una grande capacità di trasformarsi, rimanendo unico e al passo con i tempi, offrendo un’esperienza inedita e sempre diversa. L’amministrazione comunale ha una visione complessiva di riqualificazione urbana non solo di Viale Ceccarini ma di tutta la zona centrale che comprenderà anche Piazzale Ceccarini e i Giardini Montanari, oltre alla mobilità che sarà pianificata nella sua totalità. Al momento non esiste una soluzione alternativa al passaggio delle auto lungo Viale Milano all’incrocio con Viale Ceccarini, altro tema sollevato nelle osservazioni, ma si sta lavorando a un piano del traffico che non prevederà scelte evanescenti ma modificherà radicalmente gli spostamenti in tutta la zona centrale”.
Presentation meeting viale Ceccarini. Councilor Christian Andruccioli and Mayor Daniela Angelini
Quanto alle installazioni digitali, Andruccioli ha specificato che “Si tratta di proposte e suggerimenti pervenuti dallo studio di progettazione che verranno vagliati con l’obiettivo di rendere Viale Ceccarini ancora più innovativo.”.
I presenti in sala hanno chiesto ai progettisti garanzie circa eventuali danni causati dalle radici dei pini, sulla resistenza allo sporco della nuova pavimentazione, sulla previsione di una copertura per gli eventi e sul sistema di parcheggio.
Il tempismo
L’obiettivo dell’amministrazione è reperire le risorse per completare, entro la fine del mandato, la riqualificazione di viale Ceccarini, nel tratto compreso tra la ferrovia e viale Milano, e di viale Dante, tra viale Ceccarini e piazzale Ceccarini. La riqualificazione del centro di Riccione avverrà per fasi – come annunciato -, a partire dai primi mesi del prossimo anno, con l’apertura del cantiere per la prima fase di viale Ceccarini, nel tratto compreso tra piazzale Roma e viale Milano. L’assessore Andruccioli ha però precisato che l’opportunità di avviare i lavori prima del prossimo Natale o dopo le festività sarà concordata con i gestori.
