Sospeso lo stato di agitazione, impegno a riunirsi nuovamente lunedì prossimo, 8 luglio, apertura della ASL Lanciano Vasto Chieti per trovare un compromesso nei margini di flessibilità dichiarati durante la procedura di conciliazione in Prefettura per recuperare efficienza nei servizi limitando pesanti ricadute sui lavoratori. È l’esito dell’incontro di questa mattina tra il direttore amministrativo dell’Azienda sanitaria Gian Paolo Grippa e una delegazione di lavoratori della Cooperativa Auriga, che subappalta il servizio di facchinaggio, guidata da Elena Zanola, segretaria della Filcams Chieti
L’incontro si è svolto in un clima sereno al termine della protesta dei lavoratori davanti alla sede della Direzione, in via dei Vestini, preoccupati per il rischio di ridimensionamento del servizio.
“La nostra non è una posizione chiusa – ha tenuto a precisare Grippa -: dobbiamo rivedere i servizi di trasporto, assicurandoli a quei reparti che ne hanno bisogno per la natura intrinseca della tipologia di assistenza, in primis il Laboratorio analisi e la farmacia. Ciò potrà comportare una riduzione delle ore complessive, ma siamo aperti ad altre possibili soluzioni per impiegare i lavoratori in mansioni più funzionali alla nostra attività. Nei prossimi giorni effettueremo ulteriori verifiche per arrivare a una mappatura precisa del servizio di facchinaggio e rimodulare gli interventi successivi”.
