Leica ha presentato la nuova generazione della sua linea Q, che contraddistingue le compatte full frame ad obiettivo fisso: rispetto alla precedente Q2, questa nuova Leica Q3 offre diverse novità, tra cui Sensore da 60MPun mirino elettronico rinnovato, Video 8K (per la prima volta), autofocus ibrido, ricarica wireless grazie a un’impugnatura dedicata opzionale… Ma soprattutto, a Display LCD ribaltabile. È una mossa estremamente sensata dal punto di vista della funzionalità, ma è facile immaginare che non sia stata una scelta facile per l’azienda, storicamente molto attenta al design e all’estetica dei suoi prodotti.
È altrettanto facile immaginare che gli appassionati avranno pareri contrastanti su questa scelta, ma intanto queste sono le specifiche tecniche: la diagonale è di 3″ netti, come visto nelle precedenti generazioni, ma la densità di pixel cresce 1,84 milioni di punti. La cerniera permette al display di ruotare sul lato superiore, come un portello del bagagliaio, fino a un massimo di 90°. Naturalmente la scelta di utilizzare un display flottante ha comportato una ricollocazione di molti dei pulsanti fisici sul retro.
Leica segnala anche l’arrivo di a nuovo processore di immagini, nome in codice Maestro IV, con 8 GB di buffer per l’elaborazione delle immagini, che vista la risoluzione possono pesare circa 70 MB ciascuna (in formato RAW). Leica ci tiene a precisare che si tratta di un sensore diverso da quello visto sulla M11, anch’esso a 60 MP: questo si nota particolarmente osservando il suo range ISO, che va da 50 a 100.000, ed è più ampio. Per quanto riguarda l’autofocus, Leica afferma che il nuovo sistema combina i tradizionali metodi di rilevamento di fase e rilevamento del contrasto con il tracciamento del soggetto per animali, occhi umani, volti e corpi.
Per quanto riguarda i video, da segnalare che la fotocamera si ferma solo a 30 FPS e che necessita necessariamente di una batteria di nuova generazione. Leica ha utilizzato la stessa sede della batteria vista nel Q2 ma ha aumentato la capacità di 340 mAh. Puoi usare le batterie del Q2, ma così facendo il video si blocca al massimo [email protected] – che comunque sembra una soluzione più sensata, visto che in 8K si deve fare i conti anche con un leggero ritaglio dell’immagine, un sottocampionamento del colore 4:2:0 e una durata video massima di 20 minuti (si può scendere a soli 3 se le temperature superano i 40°C). In 4K la durata massima è invece di 20 minuti.
Vediamo anche l’arrivo di alcune porte, una caratteristica completamente assente in entrambi i modelli della generazione precedente: nello specifico, abbiamo una Micro HDMI e una USB 3.1 Type-C, certificato anche Made for iPhone. Entrambi sono protetti da uno sportello ermetico. Pertanto, a differenza della Q2, la Q3 può essere utilizzata come “webcam” collegata a un PC. Come dicevamo, la ricarica wireless avviene grazie ad un’impugnatura opzionale che modifica sia l’impugnatura stessa che la base dell’intera fotocamera. È compatibile con lo standard Qi.
L’obiettivo rimane esattamente lo stesso dei modelli precedenti, un Summilux 28mm con apertura f/1.7. La fotocamera include un sistema di ritaglio che porta la lunghezza focale a 35, 50, 75 o (nuovo) 90 mm. Naturalmente la risoluzione scende progressivamente – l’ultima fase corrisponde a uscite di soli 6 MP.
Leica Q3 è già disponibile all’acquisto sul sito ufficiale e sta iniziando a diffondersi anche presso altri rivenditori. Se conosci il marchio tedesco saprai già che devi prepararti al colpo – stiamo parlando di ben 5.980 euro per la macchina, 210 euro per il manico con ricarica wireless e 190 euro per la base Qi (è un 10W standard, non è necessario utilizzare l’originale).