“L’elettore Giorgia ricorda…” – .

“L’elettore Giorgia ricorda…” – .
Descriptive text here

Massimo Giannini è stato uno degli ospiti della puntata odierna de L’aria che tira, il programma di politica e attualità in onda ogni mattina su La7. Arrivato al tavolo e discutendo con il conduttore David Parenzo, l’opinionista di Repubblica non ha potuto fare a meno di puntare il dito su Giorgia Meloni e sulla scelta di candidarsi agli Europei con il suo nome. “Il ‘voto Giorgia’ di oggi ricorda il ‘voto Antonio’ ​​di Totò in chiave moderna. La definisco una mossa molto populista da parte di una leader molto popolare che finge di non appartenere all’élite quando per ragioni funzionali ora ne fa parte”: l’attacco del giornalista.

Leggi anche: Vannacci, odio bieco in chat: la difesa di Massimo Giannini è un boomerang

“Berlusconi è stato il precursore di tutto questo, del partito personale. Lo chiamavano Silvio. È stato il primo a introdurre il nome nella scheda elettorale», ha continuato Giannini, scomodando anche il fondatore di Forza Italia e gettando fango sulla destra. Dopo la somiglianza, l’editorialista di Repubblica ha sottolineato le differenze. “Ma qual è la differenza? Berlusconi ha detto agli italiani: ‘Io vi rappresento e se darete il massimo potrete diventare come me’. La Meloni ha invece introdotto la narrazione dell’underdog, dello svantaggiato che emerge e ce la fa. Lei dice: ‘Io non sono cambiata, sono una del popolo, sono una di voi, votate Giorgia’ fa un punto di forza”, ha cantato dal centro dello studio.

Leggi anche: Porro-Cruciani, ipocrisia di sinistra sulla chiacchierata di Giannini: “Se fosse scritto, ammazziamo Scurati…”

“Poi c’è una questione più istituzionale che parla contro questo processo. Più va avanti la personalizzazione della politica, più i partiti sono inutili. Una volta finita la leadership, finirà anche quella festa. Adesso tocca a voi, ma le leadership si consumano velocemente in questa fase storica”, ha concluso il giornalista.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT Per la prima volta gli ascolti Mediaset superano quelli Rai, ma attenzione a Discovery – .