“Mi sembra la migliore conclusione del nostro programma. Senza Marconi, uomo geniale, noi, la Rai ma anche la BBC, non saremmo qui. Era geniale, eclettico ma posso dire anche poetico, dentro l’invenzione c’è l’inventio latina, l’immagine e questa, secondo me, è vera poesia! Il biopic non è mai facile e ringrazio Stefano Accorsi che non ha fatto una semplice mimesi ma ci ha restituito il suo dinamismo e il suo magnetismo”. Lo dice Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, alla presentazione della miniserie “Marconi – L’uomo che collegava il mondo” che arriva in tv per la prima volta lunedì 20 e martedì 21 maggio su Rai1.
“Marconi va raccontato e uno dei modi più forti per farlo conoscere, soprattutto ai più giovani, è la miniserie che saprà riunire più sfumature. La Rai si sente un po’ come la figlia di Marconi, quando è morto, tutte le radio del mondo si sono spente. Quando lo scopri non puoi fare a meno di innamorartene” spiega il sottosegretario al Mic Lucia Borgonzoni salutando anche la figlia di Marconi Elettra “che oggi non è potuta venire ma so che ci seguirà anche in tutte le celebrazioni del 150° anniversario della sua nascita”.
Nel cast della serie dedicata al celebre inventore e imprenditore italiano, padre della telegrafia senza fili, inventore della radio e pioniere delle moderne telecomunicazioni, premio Nobel per la fisica nel 1909, figurano anche Ludovica Martino (Isabella Gordon), Nicolas Maupas (il giovane Guglielmo Marconi), Alessio Vassallo (Achille Martinucci), Flavio Furno (Giuseppe Bottai), Cecilia Bertozzi (Maria Cristina Marconi), Massimo de Santis (Umberto De Riva). E con Fortunato Cerlino nel ruolo di Benito Mussolini.
La miniserie – scritta da Salvatore De Mola e Bernardo Pellegrini, con la storica consulenza di Barbara Valotti, direttrice del Museo Marconi di Pontecchio (Comune di Sasso Marconi, Bologna) e della Famiglia Marconi – è una produzione Stand by me in collaborazione con Rai Fiction, prodotto da Simona Ercolani, diretto da Lucio Pellegrini, e viene realizzato in occasione del 150° anniversario della nascita di Marconi (Bologna, 25 aprile 1874) e del 100° anniversario della nascita di Radio Rai (6 ottobre 1924) .
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