«Doveva essere licenziata dopo il caso Scurati e non è stata punita. Valuteremo l’11 giugno” – .

«Doveva essere licenziata dopo il caso Scurati e non è stata punita. Valuteremo l’11 giugno” – .
«Doveva essere licenziata dopo il caso Scurati e non è stata punita. Valuteremo l’11 giugno” – .

«Serena Bortone avrebbe dovuto essere licenziata per quello che ha fatto e non è stata licenziata. Non è stata punita. L’11 corrente presenterai la tua tesi e valuteremo, ma sicuramente nessun dipendente di nessuna azienda potrà dire cose contro l’azienda in cui lavori. Lo ha fatto e non è stata punita”. Lo ha detto l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio al Foglio Innovation Festival di Venezia, riferendosi alle polemiche sul caso Scurati.

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L’intervento

«Ho mandato un WhatsApp alla Bortone con il quale la invitavo a trasmettere il monologo di Scurati – ha detto ancora Sergio -. Che sia gratuito o meno, questa è solo una delle infinite scelte che fai. Nessuno avrebbe impedito quel monologo. Non è venuto perché non era pagato. Bortone ne era consapevole e lo era anche la redazione”. Sergio ha poi negato che le puntate del programma di Bortone siano state ridotte come punizione. «I programmi della prossima stagione verranno presentati ai vertici venerdì della prossima settimana – ha detto -. Nessuno dei leader è a conoscenza degli orari. Quindi è una notizia che al momento non esiste”.

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