-5,2% rispetto a – .

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Le vendite di auto in Europa hanno registrato un calo nel marzo 2024. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, infatti, Sono state vendute il 5,2% di auto in meno (1,03 milioni contro 1,09 milioni di marzo 2023). Dopo due mesi di forte crescita, con gennaio e febbraio che hanno chiuso rispettivamente con il +12,1% e il +10,1%, marzo rappresenta quindi il primo calo dell’anno.

Forte dei già citati ottimi dati di gennaio e febbraio, il primo trimestre 2024 si è comunque chiuso con dati positivi: quasi 2,8 milioni di auto immatricolate in questa prima parte del 2024, il 4,4% in più rispetto al primo trimestre 2023. Resta da capito, però, se i dati di marzo rappresentino un episodio isolato o siano invece un campanello d’allarme per i prossimi mesi.

Andamento del mercato negli ultimi dodici mesi

Immatricolazioni con segno meno per tutti e quattro i principali mercati europei. I dati UNRAE avevano già fotografato il -3,7% registrato dall’Italia, con Germania (-6,2%) e Spagna (-4,7%) peggio del Bel Paese. Meno pronunciato il calo in Francia (-1,5%). Tutte le nazioni, però, presentano un saldo positivo se guardiamo il totale dei primi tre mesi.

Guardando invece alle quote di mercato registrate dalle diverse motorizzazioni, l’elettrico è stato scelto dal 13% degli acquirenti. A marzo 2023 la quota era del 13,9%. Il rallentamento è quindi evidente con appena 134.397 unità elettriche immatricolate a marzo.

In termini numerici, il calo è stato particolarmente marcato in Germania dove, a marzo 2024, sono stati venduti il ​​28,9% di veicoli elettrici in meno rispetto a marzo 2023. Grazie anche agli ottimi dati di Belgio (+23,8%) e Francia (+10,9%). il primo trimestre si è tuttavia chiuso positivamente, con 332.999 nuove auto elettriche (+3,8% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno).

Le quote dei motori venduti a marzo 2024

Storia simile se guardi agli ibridi plug-in. In questo caso, nel mese di marzo sono state vendute 73.029 unità, con un calo del 6,5% rispetto a marzo 2023 e una quota sul totale del 7,1%.

Guardando invece ai motori a combustione, crescono le quote dell’ibrido, forte del +29,6% registrato in Francia e del +8,3% registrato in Italia. In calo, invece, le vendite di benzina e gasolio, con una quota rispettivamente del 35,4% per la benzina (a marzo 2023 era del 37,4%) e del 12,4% per il gasolio. Il diesel è ormai ampiamente superato dall’elettrico per quota di mercato.

 
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