Omnia Technologies acquisisce Acmi, Sacmi Beverage e Sacmi Labelling. I consiglieri – .

Omnia Technologies acquisisce Acmi, Sacmi Beverage e Sacmi Labelling. I consiglieri – .
Omnia Technologies acquisisce Acmi, Sacmi Beverage e Sacmi Labelling. I consiglieri – .

Tecnologie Omniapiattaforma specializzata in tecnologie di automazione e imbottigliamento per i settori degli alcolici, del vino, delle bevande analcoliche, dei latticini e del settore farmaceutico, lancia una nuova divisione dedicata alle bevande ad alta velocità – focalizzata sulle tecnologie di soffiaggio, imbottigliamento, etichettatura e confezionamento – attraverso le acquisizioni Di ACMI, Bevande SACMI E Etichettatura SACMI.

La famiglia Magri, che ha fondato e guida fino ad oggi Acmi, reinvestirà in Omnia Technologies e manterrà un ruolo di vertice alla guida del nuovo hub del beverage ad alta velocità, in coordinamento con il management del Gruppo. ”Il settore è stato caratterizzato da numerose operazioni di fusione promosse, con alti e bassi, da multinazionali straniere. Crediamo che un’eccellenza del Made In Italy come il gruppo Omnia possa imporsi in questo scenario competitivo grazie alle nostre soluzioni ingegneristiche, competenza, capacità tecnica e presenza capillare sui mercati internazionali, portando benefici a tutta l’indotto”, ha dichiarato Giacomo Magrifondatore dell’Acmi.

I CONSIGLIERI

Intesa Sanpaolo (Divisione IMI Corporate & Investment Banking) in qualità di Sole Financial Advisor di Omnia Technologies per l’acquisizione delle divisioni Beverage ed Labelling di SACMI, attraverso la struttura Corporate Finance della Divisione IMI Corporate & Investment Banking guidata da Andrea Falchetti e a cui vede riferirsi Andrea Ballestri i desk di origination edexecution dedicati al mid market italiano. Lo sono le figure senior della squadra che ha concluso l’operazione Enrico Merler (responsabile M&A Advisory Mid Cap, nella foto a sinistra), Antonio Carriero (M&A Advisory Mid Cap) e Lorenzo Gualco (M&A Advisory Mid Cap).

Pirola Finanza Aziendale – che ha agito relativamente agli aspetti negoziali e commerciali, fornendo supporto diretto nella predisposizione e coordinamento delle attività di due diligence con un team coordinato dal socio fondatore Ludovico Mantovani (nella foto al centro) è composto da Marco Gregorini (consigliere delegato, a destra nella foto), Andrea Ancarani (analista senior) e analisti Daniele Rosso E Lorenzo Berardicurti.

Cavour Finanza Aziendale ha agito come advisor di Omnia Technologies nell’acquisizione di ACMI e come advisor di SACMI nella vendita ad Omnia Technologies. Il presidente ha lavorato all’operazione Antonio Zecchino (nella foto, a destra) e l’Ing. Mario Maestroni.

CastaldiPartners ha assistito il venditore in relazione a tutti gli aspetti legali della transazione. Bonelli Erede ha curato gli aspetti legali e le attività di legal due diligence. La due diligence fiscale e contabile è stata curata da PwC con due squadre coordinate da Francesco Giordano, Matteo Gubitta, Nicola Gobbato E Giorgio de Capitani. Partner Alix è stato incaricato della due diligence IT & Cyber ​​con il direttore Totò Zammataro e il vicepresidente senior Elena Masselli; WSP Italia seguito gli aspetti di due diligence EHSS con il line leader Carlo StrazzaMentre Willis Tower Watson si è occupato degli aspetti W&I.

I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE

ACMI, con sede a Fornovo di Taro (Parma), è un’azienda leader a livello mondiale nella progettazione e produzione di linee complete di confezionamento e imbottigliamento, principalmente per l’industria alimentare e delle bevande, dove spesso agisce come main contractor e integratore di linea. Fondata nel 1984 dalla famiglia Magri, ACMI vanta un fatturato di circa 100 milioni di euro e un organico di 420 dipendenti, distribuiti in cinque stabilimenti produttivi nel Nord Italia e quattro filiali commerciali in Messico, Polonia, Regno Unito e Stati Uniti. Il portafoglio prodotti di ACMI comprende palettizzatori e depallettizzatori, fumettisti, avvolgitori, manipolatori, robot multifunzionali e sistemi di trasporto.
SACMI Beverage e SACMI Labeling sono oggi tra i player più riconosciuti sul mercato, grazie agli importanti investimenti strategici intrapresi e al know-how sviluppato negli ultimi decenni da SACMI nei settori dell’imbottigliamento e dell’etichettatura per il settore delle bevande High-Speed.

Con sede a Parma, SACMI Beverage fornisce macchine stand-alone e linee complete di soffiaggio e imbottigliamento ad alta velocità per PET/rPET (plastica PET vergine/riciclata), lattine e bottiglie in vetro, oltre a soluzioni per il settore lattiero-caseario – con forme -fill-seal – sia per il settore enologico, con soluzioni bag-in-box. SACMI Beverage può contare su un fatturato di circa 110 milioni di euro, un organico di circa 160 dipendenti e un parco macchine installato di oltre 600 macchine.

Con sede a Verona e Nanhai (Cina), SACMI Labelling fornisce soluzioni di etichettatura automatica, adatte a contenitori in vetro, plastica e metallo per i settori delle bevande ad alta velocità, della birra, degli alimenti, del vino e della detergenza. SACMI Labelling fattura circa 70 milioni di euro, impiega 300 persone e ha un parco installato di oltre 1.700 macchine.

SACMI Beverage e SACMI Labelling condividono una rete globale di filiali in Francia, Spagna, Marocco, Nigeria, Singapore, Emirati Arabi Uniti, Brasile, Messico e Stati Uniti.

“I valori che guidano Omnia Technologies sono tecnologia, sostenibilità e servizio per i nostri clienti – sottolinea Andrea Stolfa (nel quadro), amministratore delegato di Omnia Technologies -. La creazione della nuova divisione High-Speed ​​Beverage amplia significativamente il portafoglio di Omnia Technologies nel settore imbottigliamento & confezionamento, potenziandone la capacità di offrire soluzioni innovative end-to-end, anche grazie all’integrazione con le tecnologie di trattamento delle bevande progettate e realizzate da TMCI Padovan e Della Toffola. Ringrazio SACMI e la famiglia Magri per aver condiviso con noi i valori in cui crediamo e per averci supportato nella realizzazione di un’operazione così importante e strategica”.

La piattaforma Omnia Technologies è stata creata nel novembre 2020 dalle società indipendenti del fondo di investimento europeo Investindustrial, attraverso la combinazione di Della Toffola, Bertolaso, TMCI Padovan e una serie di altre aziende strategiche e complementari.

A seguito delle acquisizioni di ACMI, SACMI Beverage e SACMI Labelling, Omnia Technologies raggiunge un fatturato consolidato di circa 700 milioni di euro, con 36 siti produttivi, 24 uffici commerciali in 16 paesi e una forza lavoro di oltre 2.300 dipendenti.

 
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