ecco come approfittarne, risparmio garantito – .

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Finalmente è stata annunciata la proroga per il bonus ristrutturazioni 2024: nessuno poteva crederci. Cosa ne sappiamo?

Uno dei bonus più richiesti del momento è quello che riguarda il settore della ristrutturazione casa. Ti permette di ricevere un Detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute dal 26 giugno 2012 ad oggi. Viene riconosciuto a chi li ha effettuati sia in condominio che in singoli edifici. Riguardano lavori di ristrutturazione edilizia, manutenzione ordinaria straordinaria e restauro (o risanamento conservativo).

Queste spese dovranno essere pagare solo tramite bonifico bancario o postale. E l’importo che può essere supportato non deve superare i 96.000 euro per unità immobiliare. Tali rimborsi verranno suddivisi in 10 importi uguali da utilizzare annualmente. Ma c’è altro da sapere a riguardo. Se questi lavori portano ad un risparmio energetico è necessario comunicare i costi all’ENEA. Deve essere effettuato entro 90 giorni dalla fine dei lavori, altrimenti non si potrà ricevere il rimborso.

Proroga del bonus ristrutturazioni 2024: annunciata la nuova data

Possono richiederlo i proprietari, i titolari di un diritto reale di godimento, i locatori o i mutuatari, i soci di cooperative divise o indivise e gli imprenditori individuali. E se è previsto un contratto preliminare, meglio accertarsi che il bonus ristrutturazione edilizia sia compatibile. Questo perché la persona deve essere messa in possesso dell’immobile, eseguire i lavori di ristrutturazione a sue spese e registrare il compromesso.

Bonus ristrutturazioni: cosa sapere sulla proroga – Designmag.it

Recentemente i cittadini italiani hanno potuto tirare un sospiro di sollievo, infatti dopo molto tempo il Governo si è espresso sulla proroga in merito agli sgravi fiscali. Infatti sarà disponibile fino al 31 dicembre 2024, ed è una comunicazione inaspettata. Così facendo potremo utilizzarlo e non avremo praticamente nulla di cui preoccuparci. Molte persone aspettavano con ansia questa notizia. E ora che è stato finalmente ufficializzato potremo dormire sonni tranquilli la notte.

Ti ricordiamo che per richiedere il bonus ristrutturazione 2024 è importante eseguire il compilazione della dichiarazione dei redditi. Dovranno essere riportate tutte le informazioni necessarie riguardanti i lavori di ristrutturazione. In caso di necessità è sempre bene consultare il proprio commercialista o un CAF. Per ulteriori informazioni in merito, ti consigliamo di rimanere informato su questo bonus. Come molte altre agevolazioni fiscali, esiste la possibilità che subisca modifiche. Tuttavia, almeno per l’anno in corso, non dovrebbero esserci cambiamenti nella corsa. Resta ancora da vedere se il bonus ristrutturazioni sarà disponibile anche nel 2025, quindi se l’intenzione è quella di apportare modifiche alla casa sarebbe meglio affrettarsi.

 
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