Da oggi, 1° luglio 2024, entrano in vigore le tanto chiacchierate nuove tariffe Telepass. Quelle annunciate ad aprile, e che prevedono forti aumenti, soprattutto per il piano Base, il più economico. Aumenti che portano con sé, però, anche un ampliamento dei servizi offerti.
La nuova proposta commerciale di Telepass si concentra ora su due piani di abbonamento mensili – Base e Premium – e un piano Pay-per-Use. Il piano Base è quello più interessato dagli aumenti, visto che si passa dai vecchi 1,83 euro al mese agli attuali 3,90 euro al mese.
Alla luce di questi incrementi, l’abbonamento Basic offre ora la possibilità di pagare l’accesso all’Area C di Milano, il traghetto per lo Stretto di Messina, la sosta nelle aree convenzionate, il pagamento della sosta nelle strisce blu e la vignetta elettronica per la circolazione su le autostrade di Svizzera, Austria, Slovenia e Repubblica Ceca.
L’altra offerta, quella Premium, costa 4,90 euro al mese ma è attivabile, fino a dicembre 2025, al prezzo di 3,90 euro. Stesso prezzo della Base. Oltre al pedaggio elettronico e ai servizi già citati, prevede la possibilità di pagare il carburante nei parcheggi convenzionati, ricaricare l’auto elettrica, skipass, mezzi pubblici e molto altro ancora. Ci sono un totale di 25 servizi aggiuntivi inclusi nell’abbonamento Premium.
In attesa dell’arrivo del piano Young, ai due piani di abbonamento si aggiunge la tariffa Pay-Per-Use, che prevede il pagamento di 1 euro al giorno per il pedaggio elettronico più un altro euro per ottenere lo stesso pacchetto incluso nel piano Basic. L’utilizzo di servizi aggiuntivi prevede però un costo di attivazione di 10 euro.