2687 aziende pagate nella provincia – .

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Alla scadenza prevista per il 30 giugno per la programmazione 2023, La Regione Lombardia ha erogato oltre 414 milioni di euro a 25.900 aziende agricole beneficiarie della Domanda Unica, delle misure agroambientali e dell’indennità compensativa nelle zone montane del PSR del Programma di Sviluppo Rurale. Lo rende noto l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi. A Cremona sono state 2.687 le imprese che hanno versato per la Domanda Unica complessivamente 55.344.000 euro.

“Abbiamo liquidato – commenta Beduschi – oltre il 97% delle spese previste nella nostra pianificazione, raggiungendo ampiamente l’obiettivo del 95% imposto dalla normativa europea. La Regione ha dimostrato un’efficace capacità di gestione e di sostegno del settore agricolo. Questo risultato conferma il nostro impegno a sostegno degli agricoltori lombardi, garantendo risorse fondamentali per lo sviluppo e la crescita sostenibile del settore”. Nel dettaglio, l’Ente pagatore regionale ha erogato oltre 350 milioni di euro (copertura del 96,92%) nell’ambito dell’Applicazione Unica (DU), di cui 127 milioni destinati al settore zootecnico e 29,5 milioni al settore risicolo. Oltre 40 milioni di euro sono stati versati alle imprese nell’ambito delle misure 10.1 e 11 dedicate alla produzione integrata e all’agricoltura biologica mentre quasi 17 milioni di euro (99,14%) per la misura SRB01, che si riferisce alle aree svantaggiate montane. Per gli interventi SRA, dedicati all’introduzione o al mantenimento di pratiche a basso impatto ambientale, sono stati pagati 7,7 milioni di euro (97,16%). Con l’efficienza che da sempre contraddistingue Regione Lombardia e Ente pagatore regionale – conclude Beduschi – superiamo brillantemente gli obiettivi prefissati ma soprattutto forniamo la liquidità dovuta alle nostre aziende agricole, sostenendole in periodi complessi e difficili e contribuendo concretamente al loro stabilità e competitività. Continueremo a lavorare con dedizione per mantenere questi elevati standard di efficienza e supporto”.

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