L’arte di Elena Brovelli, in mostra a Milano durante la Design Week. Le opere dell’artista di Anger sono protagoniste di due eventi organizzati all’interno del Fuorisalone. Le sue tele, dove i tessuti prendono forma e diventano arte contemporanea, si possono ammirare in una mostra a lei dedicata presso la galleria Art Events e in una mostra collettiva presso gli studi Bonsaininja.
L’artista
Il viaggio dell’artista è iniziato con un tessuto unico: un tessuto di cui ancora oggi ricerca la genesi. Elena inizia a dedicarsi totalmente all’arte in seguito ad un periodo complesso della sua vita, un periodo in cui ogni aspetto della sua esistenza è messo in discussione. Attraverso lo studio della materia, l’artista ricerca se stessa: le sue opere sono il principale canale espressivo attraverso il quale ricostruire la sua vita, le sue esperienze. I suoi dipinti sono un mezzo per raccontare la propria storia, ricostruire il proprio passato, riscoprire i suoi anni più complessi. Il tessuto, nelle mani di Elena, risponde ogni volta in modo diverso. Sono infatti le sue mani il mezzo creativo dell’artista, attraverso il quale dà forma ai suoi quadri: l’atto creativo diventa un atto di accettazione di sé e di autoguarigione. Plasmando la materia, Elena modella se stessa: contrasti, ambivalenze, dolori e gioie sono rappresentati attraverso colori e forme diverse. La sua arte le permette di essere, di andare oltre, di mettersi a nudo davanti al suo pubblico che può conoscere la sua vera essenza, andando oltre le sue apparenze.
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