Una mostra d’arte pittorica dedicata al Maestro Giovanni Marziano – .

Una mostra d’arte pittorica dedicata al Maestro Giovanni Marziano – .
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L’Associazione “Scuola di pittura realista di Giovanni e Alessandro Marziano” ad un anno dalla morte del suo ispiratore, costituita presso la sede della scuola in Vico Piazza dei Mercanti n. 10, una mostra dedicata al Maestro per onorarne la memoria e riconoscere il prestigio che diede alla cultura e all’arte pittorica della Capitale e non solo.

L’evento si svolgerà quindi nel suo negozio a partire dall’inaugurazione che avverrà il 27 aprile e proseguirà fino al 1 maggio compreso.

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Pittore catanzarese molto conosciuto anche a livello internazionale, Giovanni Marziano, artista apprezzato e per questo invitato ad esporre in varie parti del mondo: La Valletta (Malta), Museo Nazionale delle belle arti con l’omaggio a Mattia Preti, El Rincon Del Art (Granada), la Galleria Artelibre (Saragozza), Mas De Les Gralles (Tarragona), la Sala El Potro (Cordoba), la Galleria France Di Beynac et Cazenac.
“Quando un Maestro se ne va – così scrivevo in occasione della sua scomparsa – il dolore diventa una spada che sembra trafiggerti a tradimento, hai paura che tutto vada perduto, che quello che hai fatto fino a quel momento sia stato inutile adesso che lui non c’è più’”.

In questi semplici pensieri c’era tutta la tristezza mista a sconforto che si era scatenata in tutti noi studenti della sua scuola.
Ma come spesso accade nelle famiglie, quando si perde una persona cara ci stringiamo più forte per alleviare il dolore e cerchiamo in tutti i modi di farla restare nella nostra vita.
Inoltre, non volevamo che si perdessero tracce né dell’impegno portato avanti fino a quel momento, né delle conoscenze acquisite con la guida del Maestro.

Trovarsi insieme in associazione è stato quindi il naturale epilogo di un evento sfortunato e inaspettato.
La “scuola di pittura realista di Giovanni e Alessandro Marziano” ha dato nuova vita agli allievi e forza e conforto alla famiglia dell’artista oltre a rappresentare ancora oggi una scuola d’arte della Capitale, che accoglie iscritti di ogni età, qualunque sia la loro motivazione di impegno artistico. formazione scolastica.

Il figlio di Giovanni, Alessandro, che vive a Roma dove ha il suo studio, offre agli studenti del padre la sua disponibilità per incontri online che si svolgono due volte a settimana, durante i quali i dipinti in lavorazione di ogni studente vengono ripassati attraverso consigli, idee e riferimenti alla storia di arte. Oltre a dare continuità emotiva e tecnica all’Associazione, Alessandro ha dimostrato di essere una risorsa preziosa per ognuno di noi, nonostante il vuoto lasciato dal padre non abbia eguali.
Peppino Sala, noto fotografo catanzarese che ha brillantemente fatto pittura ed è l’attuale Presidente della giovane Associazione, nell’augurare un buon 2024 agli studenti della scuola, scrive in un post: “…ogni volta che entro in quelle stanze lo sento vicino a me con i suoi insegnamenti decisi e puntuali che, a volte, trascendevano la pittura e l’arte in senso stretto per sconfinare in temi generali che appartengono alla nostra vita… Spero che la scuola continui ad essere animata dall’entusiasmo e dal clima di amicizia che ci distingue e che abbiamo ereditato dal nostro Maestro”.

Giovanni Marziano va ricordato anche come artista che dedicò con passione la sua vita all’arte pittorica realista, convinto che per lui questa tecnica rappresentasse l’unico modo per dire la verità.

Si dichiarò un grande studioso di Caravaggio, il grande pittore del Seicento quasi contemporaneo al nostro altrettanto grande Mattia Preti, che amava la verità, tanto che spesso i suoi modelli, presi dalla strada, erano persone vere divenute sante in i dipinti, Apostoli e Madonne.

Giovanni si ispirò anche a Vespignani di cui condivideva la concezione della pittura: “la pittura come fatto estetico e la pittura come fatto etico”.
Inoltre, affermava spesso che “La pittura è il luogo dove pensi con te stesso” e in effetti chi si occupa di arte sa che i processi emotivi, i ricordi, i sogni si traducono in immagini e che dipingere non significa solo acquisire competenze teoriche. -pratiche ma intraprendi un viaggio avventuroso in cui continui a conoscere te stesso.

La mostra presenta dipinti creati dagli studenti della scuola utilizzando una varietà di materiali e tecniche che stupiranno i visitatori. Alcuni di essi sono realizzati da pittori esperti e già affermati ma che, nonostante lo stesso Maestro Giovanni avesse detto loro che avevano raggiunto un livello tale da poter lavorare in autonomia, continuano a frequentare la bottega considerata anch’essa una occasione per respirare arte, bellezza, cultura e amicizia.
Un autoritratto del Maestro Giovanni Marziano è esposto in permanenza al Museo Civico di Taverna, patria dell’immenso Mattia Preti.

 
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