Sono state effettuate 10.509 vaccinazioni contro l’influenza in 103 farmacie veronesi, la sola provincia di Verona ha effettuato il 28% di tutte le vaccinazioni antinfluenzali effettuate in Veneto. Per il Covid le vaccinazioni gratuite, offerte in 66 farmacie della provincia, sono state 7.605, con la sola provincia di Verona che copre il 30% del totale veneto. Vecchioni (Federfarma): “La prevenzione in farmacia è ormai una pratica indispensabile”.
23 APRILE – Sono 18.111 le vaccinazioni gratuite contro l’influenza stagionale e il Covid-19 effettuate dalle farmacie veronesi che offrono questo servizio, nella doppia campagna preventiva 2023-24. Federfarma Verona ha reso la valutazione in una nota.
Nello specifico, dal 2 ottobre 2023 al 31 marzo 2024, sono state effettuate 10.509 vaccinazioni contro l’influenza stagionale in 103 farmacie veronesi (il 37,5% del totale delle farmacie venete autorizzate e operative). Sempre secondo il rapporto della Regione Veneto, la sola provincia di Verona ha effettuato il 28% di tutte le vaccinazioni antinfluenzali effettuate in Veneto (totale 38.178). A questo servizio bisogna aggiungere quello pagato dai cittadini che lo hanno scelto in 863 casi.
La campagna di prevenzione contro il Covid-19 (23/11/24-31/3/24) ha offerto 7.605 vaccinazioni gratuite agli adulti in 66 farmacie della provincia. Anche in questo ambito il rapporto con l’attività regionale è lusinghiero per Verona poiché sia le farmacie che offrono il servizio che le vaccinazioni hanno coperto il 30% del totale veneto.
“Quella appena conclusa è la seconda stagione delle farmacie vaccinali che, come da obiettivo di sanità pubblica e in particolare della Regione Veneto, sono ormai entrati a pieno titolo nella routine preventiva necessaria per difendersi dall’influenza stagionale e dal Covid 19 – dichiara Elena Vecchioni, presidente Federfarma Verona -. Siamo orgogliosi di poter fornire, con la Farmacia dei Servizi, un’offerta sanitaria sempre più articolata, che cresce anno dopo anno non solo nella quantità dei servizi, ma soprattutto nell’apprezzamento dei cittadini e in particolare dei soggetti fragili a causa dell’età o patologia insieme al proprio caregiver”.
“Le farmacie sono confermateper questa tipologia di vaccinazioni, un provider importante che ci ha permesso di ampliare l’offerta locale, garantendo una diffusione omogenea del servizio su tutto il territorio provinciale – sottolinea Denise Signorelli direttore sanitario Aulss 9 Scalgera -, vicino al cittadino e in continuità con quanto offerto dai servizi vaccinali e dai medici di base. La sfida per la prossima stagione sarà quella di ampliare, integrare e coordinare ulteriormente questa esperienza lavorando in sinergia con il Dipartimento di Prevenzione della nostra azienda”.
“L’intero territorio dell’Ulss 9 è stato coperto dalle farmacie operanti anche nelle zone più remote e a minore densità abitativa, le farmacie rurali, che insieme ai medici di base hanno garantito la massima offerta possibile alle comunità abitative – aggiunge Matteo Vanzan, segretario Federfarma Verona -. Inoltre, in tutte le farmacie veronesi è possibile fin dall’inizio della campagna anti-influenzale acquistare il vaccino prescelto, con la necessaria prescrizione medica. Rispetto allo scorso anno, le vaccinazioni antinfluenzali sono aumentate del 12,5% nelle farmacie veronesi, confermandone l’identificazione come punti di riferimento per il Servizio sanitario nazionale e la vicinanza al sostegno della popolazione”.
L’attività delle farmacie, sottolinea Vanzan, “è necessaria anche per monitorare l’andamento dei contagi da Covid 19 poiché, sulla base dei dati raccolti con i test antigenici rapidi che vengono inviati al Ministero della Salute, vengono messi in atto piani preventivi mirati. per proteggere l’intera popolazione”.
Dall’inizio di ottobre 2023 alla fine di febbraio 2024 sono stati effettuati oltre 27.000 tamponi Covid nelle 168 farmacie veronesi che hanno erogato il servizio, di cui 8.598 risultati positivi.
23 aprile 2024
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