Mascherine: sono ancora obbligatorie in ospedale?
Domenica 30 giugno 2024 è scattato l’obbligo contenuto nella proroga dell’ordinanza del Ministero della Salute del dicembre 2023 che prevedeva l’obbligo di indossare mascherine per lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano persone fragili, anziane o immunodepresse pazienti.
La scadenza dell’obbligo resta anche se si registra un +20% di contagi, considerato l’inizio di un’ondata estiva 2024
L’obbligo è stato esteso anche ai lavoratori, agli utenti e ai frequentatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e di lungodegenza, le Rsa, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti.
Chi può ordinare l’uso delle mascherine nelle strutture sanitarie?
Non è più obbligatorio ma solo raccomandato dalla direzione sanitaria. In questo caso, negli altri reparti delle strutture sanitarie e nelle sale d’attesa, la decisione sull’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie contro il rischio Covid da parte degli operatori sanitari e dei visitatori rimane a discrezione delle Direzioni sanitarie, che possono disporre che vengano utilizzati anche per tutti coloro che presentano sintomi respiratori.
Nonostante la sua diffusione, alcune persone non hanno mai contratto il Covid.
Chi è comunque esentato dall’uso della maschera?
- Bambini di età inferiore ai sei anni;
- persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina,
- persone che hanno bisogno di comunicare con una persona con disabilità e che non possono utilizzare il dispositivo.
