Un ragazzo di 13 anni è stato ucciso da un agente dopo essere fuggito a piedi da un posto di blocco. L’incidente è avvenuto la sera di venerdì 28 giugno a Utica, New York, e il ragazzo, identificato come Nyah Mway, è morto in ospedale. La storia è stata ripresa dai media statunitensi dopo la diffusione delle riprese delle bodycam dei tre agenti intervenuti. Come riportato dall’Associated Press, la famiglia di Nyah è arrivata negli Stati Uniti circa un decennio fa come rifugiati dal Myanmar.
Quello che è successo
Gli agenti avevano fermato due uomini in una serie di recenti furti con scasso nella zona. I sospettati sono stati descritti come uomini asiatici armati. La polizia ha detto che Nyah ha iniziato a scappare, puntando una pistola che gli agenti hanno pensato fosse vera. Si è rivelata essere una pistola a pallini, in particolare una replica di pistola Glock 17 con un caricatore staccabile. L’agente lo ha quindi raggiunto e lo ha gettato a terra. Ne è seguita una colluttazione, durante la quale l’agente ha sparato un colpo, ma i servizi di emergenza non hanno avuto successo.