È stato presentato ieri nello storico Vicus Caprarius a Roma Fragrante di segretezza (Compagnia Nuove Indye, pp. 114, 16 euro), sesto libro di Anna Rita Cammerata, autrice Rai, che da circa 40 anni si occupa di cultura, spaziando dal cinema al teatro, dalla musica alla televisione, sempre attenta al sociale e alla “sua Roma”.
La presentazione è stata affidata all’editore Paolo Dossena, al produttore Angelo Bassi, all’autrice e sceneggiatrice Gida Salvino, e all’attore e regista Massimo Wertmuller, che ha curato la prefazione. Fragrante di segretezza è un giallo fantasy che racconta dieci casi di ‘crimine’ ambientati attorno alla “Santa Panetteria”, un antico panificio nel centro storico di Roma. Il personaggio chiave, attorno al quale ruotano tutte le vicende della storia, è Sor Menico, un brillante e vivace gentiluomo romano ottantaduenne che, grazie al suo acume e purezza d’animo, riesce ad essere di aiuto a quell’umanità che è orfano di valori. Ha ereditato un ingrediente segreto di cui solo lui possiede la ricetta: “chi assaggia quell’impasto non può più mentire”. Spiega Cammerata: «In questa epoca storica c’è bisogno di onestà e di verità perché è l’unica cosa che ci rende liberi. Io chiamo i miei libri ‘scritti’ – sottolinea – chi legge, trova l’errore di battitura, trova le imperfezioni, trova quello che ho scritto come mi è venuto, io non lo rileggo nemmeno perché esce così com’è e quindi lo consegno al lettore”. “In genere va di moda la trasposizione cinematografica di un libro. Io ho fatto il contrario – aggiunge – ho scritto una fiction, è nata come idea cinematografica, che è diventata un libro». Ci sarà una serie TV? «Sì – rivela – questa fiction si farà, e il suo protagonista ha già un volto, è Massimo Wertmuller, che trovo perfetto e che ha scritto anche la prefazione. Insomma, è tutto pronto, non ci resta che girarlo”.
Presenti all’evento numerosi amici, Silvano Michetti e Tiziano Leonardi di Cugini di Campagna, il performer Agostino Penna, l’attore Pier Maria Cecchini, Franco Mariotti, lo chef vip Alessandro Circiello, il regista Antonio Centomani, il Presidente di Sustainable Fondazione Italia e il vicesegretario DC Sergio Marini.
