Quella in programma domenica a Venarotta, in occasione della Festa del Libro, sarà un’edizione decisamente speciale. Un’edizione speciale, abbinata quest’anno al Festival dell’Appennino dedicato alle quattro regioni del cratere sismico e fortemente voluto dall’assessore alla ricostruzione Guido Castelli e dal presidente della Bim Tronto, Luigi Contisciani. Insomma, domenica 16 giugno si rinnoverà questa manifestazione, giunta alla quarta edizione e dedicata agli amanti della lettura e della cultura. Il Festival del Libro 2024 è dedicato al poeta Emidio Vittori, al quale è intitolata anche una sala della Biblioteca comunale di Ascoli. Questo evento, sostenuto dal Comune di Venarotta, dalla Regione Marche, da Bim Tronto e dall’azienda Graziano Ricami, si preannuncia una giornata ricca di incontri con gli autori, attività creative e momenti di approfondimento culturale ed è stato presentato nella sala conferenze della Bottega del Terzo Settore dall’organizzatrice Valeria Germani, dal presidente della Bim Luigi Contisciani e da Antonio Giordani figlio del titolare dell’azienda ‘Graziano Ricami’ che ha sede a Venarotta. Di grande rilievo anche gli ospiti che saranno presenti in Piazza Simonetti: Rocco Papaleo, Massimiliano Ossini e il fumettista Maicol&Mirco. Ossini aprirà gli appuntamenti pomeridiani alle 15 con il suo incontro dal titolo ‘Le montagne magiche. In viaggio sui Sibillini’ e ‘Amico. L’estate che cambiò tutto’ e condurrà il pubblico in un viaggio emozionante tra le pagine dei suoi libri. I fumettisti Maicol&Mirco arriveranno in piazza Simonetti alle 18.15, coinvolgendo i più piccoli con il laboratorio ‘Favole per psicoterapeuti’. Alle 21 la premiazione del concorso dedicato alle scuole dal titolo ‘Emidio Vittori. La biblioteca che vorrei’, seguito alle 21.30 dall’incontro ‘Armonie sensibili’: le parole di Rocco Scotellaro e Claudio Damiani attraverso la voce di Rocco Papaleo. Questo evento, in dialogo con Rossella Frollà e Claudio Damiani, promette di essere un’esperienza toccante e riflessiva. “Per noi di Graziano Ricami – ha sottolineato Antonio Giordani – è un grande onore far parte dell’organizzazione del Festival del Libro di Venarotta. Il terremoto ci ha messo a dura prova ma non ci è mai venuto in mente di lasciare questo posto fantastico dove siamo nati, è nata l’azienda e dove i clienti vengono volentieri a trovarci anche se non è molto comodo raggiungerci, però questo isolamento è apprezzato perché Venarotta è davvero un’oasi di pace Festival del Libro”.
Valerio Rosa
