Era è stato rinnovato per altri due anni (fino a luglio 2026) il contratto New Cobox., siglato due anni fa tra Crit Comune e Aem e confermato oggi alla luce degli ottimi risultati. Un accordo fortemente voluto dall’amministrazione comunale e da Aem, proprietaria di parte degli spazi di coworking al primo piano dell’Innovation District, per promuovere il Crit come attore strategico sul territorio per la nascita e la crescita di progetti innovativi.
Il rinnovamento è stato presentato nella sala Crit dal sindaco di Cremona Gianluca Galimbertialla presenza del presidente dell’Aem Fiorella Lazzarida Carolina CortelliniPresidente di Crit e Co-fondatore di Microdata Group, e da Matteo Monfredini, CEO di Cit e Presidente e CFO di Growens. Con loro anche Nicolò Dossena, amministratore delegato di Crit.
Il nuovo accordo conferma l’impegno del Comune e di Aem nella decisa riduzione del canone di locazione dei 1.000 mq di proprietà di Aem, oltre agli 800 mq della Crit.
Se il precedente accordo, con il primo anno di totale gratuità in fase di avvio del Cobox e il successivo anno a canone calmierato, ha aiutato il consolidamento e l’ampliamento del Cobox, questo nuovo accordo a sostegno della Crit mira a garanzia della continuità dell’ampliamento effettuato due anni fa che ha permesso al Cobox di passare dalle 35 posizioni occupate prima del trasferimento alle 66 del 2023, fino alle attuali 90, corrispondenti alla capienza massima.
I CONTENUTI DELLA CONVENZIONE
Per quanto riguarda il Critico, arriva rinnovato impegno per consolidarsi come punto di riferimento per lo sviluppo economico, ambientali, culturali e sociali di Cremona, attraverso la valorizzazione delle eccellenze esistenti e la creazione di un ambiente generatore di nuove opportunità. Alla base di questo grande obiettivo c’è la stretta collaborazione con enti pubblici e privati, oltre che con università e scuole.
Molte le azioni previste dall’accordo e portate avanti da Crit negli ultimi anni con questo obiettivo: occasioni di networking tra imprese residenti e non residenti, collaborazioni con centri universitari, corsi di formazione per studenti, scambi tra mondo accademico e mondo del lavoro con workshop, azioni di tutoraggio, testimonianze e presentazioni aziendali, open day per i lavoratori in smart working, progetti in collaborazione con la Pubblica Amministrazione. Una collaborazione che si è estesa anche ad ulteriori progetti, come la realizzazione del portale universitario della città di Cremona o il nuovo sito di Aem Spa
In particolare, il nascita di start-up è uno degli obiettivi degli accordi tra Crit, Aem e Comune. Dal 2022 il Crit sostiene le startup del territorio, offrendo alle nuove imprese numerosi servizi e un canone agevolato che verrà rinnovato anche per il prossimo biennio. In questo contesto nasce il progetto Build Your Idea, promosso dal Crit e dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, in partenariato con la Camera di Commercio di Cremona e in sinergia con il Comune di Cremona: un incubatore dedicato alle nuove imprese, presentato al a margine della presentazione del nuovo accordo. Un progetto nuovo e innovativo per il territorio cremonese, che già dà concretezza e prospettiva al nuovo accordo.
COMMENTI ISTITUZIONALI
“Che gioia passeggiare per gli spazi del Cobox – ha commentato il sindaco Galimberti – e vedere tutte le posizioni occupate, un brusio di giovani imprenditori, startup e aziende innovative affermate in città. Grazie quindi alle aziende che hanno investito e continuano a farlo, perché, a favore di Cremona, dell’intera Provincia, hanno fatto e continuano a fare una grande cosa che ha rilevanza nazionale!
Ma anche il pubblico ha investito molto, Aem e Comune insieme. Milioni di persone negli ultimi anni e oggi continuano ad aiutare e sostenere, affinché le startup aumentino anche in collaborazione con Camera di Commercio e Università, affinché si faccia formazione continua, affinché qui possano nascere nuove idee di impresa e di servizi, affinché la La Pubblica Amministrazione insieme al Crit può portare avanti quella transizione digitale a beneficio dell’intero territorio e insieme alle imprese.
È una visione strategica della città e del territorio, in cui il Crit costituisce un pilastro fondamentale insieme a quello dell’investimento determinante, costruito e sempre da potenziare, nelle università, nei centri di ricerca e innovazione e quello di nuovi progetti sulla scuola e sull’orientamento dei giovani, in un nesso strettissimo con formazione/lavoro. E il Crit e questo luogo della città possono e devono espandersi ancora di più”.
“Siamo felici di siglare il rinnovo di questo accordo – le parole di Carolina Cortellini – perché ci permette di continuare a creare qualcosa di nuovo a Cremona. E questo non è scontato. La convenzione è fondamentale anche per le nostre imprese che concepiscono l’innovazione in un modo nuovo. E un benvenuto speciale al progetto start up perché è la strada giusta per creare nuove imprese e dimostrare che a Cremona, se siamo compatti e coesi, possiamo fare cose belle e nuove”.
“Mi fa molto piacere che ci sia il riconoscimento ufficiale del Crit come patrimonio fondamentale della città – ha sottolineato Matteo Monfredini. – Le aziende che sono a bordo della Crit sono aziende che si sono riunite dodici anni fa, attorno ad un tavolo, e hanno deciso di investire e continuano a farlo anche oggi. Sono felice che si rinnovi questo accordo perché tutto quello che otteniamo lo riversiamo in quello che facciamo, in città. L’altra cosa che vorrei sottolineare è collaborazione tra pubblico e privato su cui possiamo sviluppare ancora qualcosa in più perché ora ci sono le condizioni per farlo”.
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