I prodotti della tradizione saranno sulle tavole lucane a Pasqua, ma manca il ricambio generazionale tra gli addetti ai lavori
Il consumo tipico nel periodo pasquale è caratterizzato da prodotti tradizionali, in particolare provenienti dal settore dolciario, settore ad alta vocazione artigianale. Lo evidenziano i dati del Centro Studi Confartigianato.
In Lucania il settore comprende pasticceria fresca, gelati, biscotti, cacao, cioccolato, dolciumi, ed è rappresentato da circa 400 aziende del settore, di cui 250 nella provincia di Potenza e 150 in quella di Matera.
Ma nonostante gli ottimi dati raggiunti nei periodi festivi, resta la difficoltà nel reperire queste tipologie di lavoratori specializzati. Da questo punto di vista tra le regioni più critiche c’è anche la Basilicata che raggiunge una percentuale del 33,3%.
«Negli anni passati ci sono state aperture di nuovi laboratori di pasticceria artigianale – afferma Rosa Gentile, presidente di Matera e responsabile nazionale di Confartigianato – ma siamo ancora lontani dalla reale necessità di ricambio generazionale in laboratori che hanno ancora artigiani con un’età media di over 60 come proprietari. e che non trovano giovani disponibili a fare gli apprendisti e ad imparare il mestiere. Di questo passo – conclude – il rischio di ulteriori chiusure delle pasticcerie, come già accaduto nei piccoli centri, è sempre maggiore.
