Le risorse messe a disposizione da Regione Lombardia per incentivare e promuovere l’invecchiamento attivo ammontano a 4 milioni di euro. La delibera approvata dalla Giunta regionale intende avviare la realizzazione di un sistema integrato di intervento territoriale capace di valorizzare il ruolo degli anziani e contrastare l’isolamento con il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse presenti sui territori.
“Stiamo lavorando – ha dichiarato l’assessore alla Famiglia e Disabilità Elena Lucchini – per un patto tra generazioni che consideri gli anziani come protagonisti del nostro benessere. Per Regione Lombardia centrali sono le misure e gli investimenti a sostegno della longevità”.
Si tratta “del primo provvedimento, che ha come obiettivo principale la sperimentazione di modelli di servizio avanzati e innovativi capaci di costruire una visione di sviluppo delle politiche di invecchiamento attivo nel quadro di un patto di scambio tra anziani e giovani (patto transgenerazionale)”.
Le aree di intervento saranno tre, quella della socializzazione e dell’inclusione sociale; l’area dell’autonomia e del benessere e della partecipazione e cittadinanza attiva.
Tra gli obiettivi c’è quello di creare infrastrutture sociali che possano restare nel tempo e che promuovano una cultura positiva e consapevole della cura e della salute nella longevità ma anche generare alleanze nuove e durature per i territori capaci di tenere insieme i bisogni sia degli anziani che degli anziani giovani, valorizzando le esperienze e le competenze di ciascuno e contrastando l’isolamento “secondo una logica preventiva e non riparativa”.
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