Vincenzo Montella, commissario tecnico della Türkiyeha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Tra i temi affrontati dal selezionatore anche l’imminente gara di ritorno dell’Europa League tutta italiana, giovedì tra Roma e Milan, due squadre ex della sua carriera: la prima sia da giocatore che da panchina, la seconda solo da allenatore .
Così esordisce Montella: “La Roma ha giocato da grande squadra. Ma attenzione a parlare di favoriti. In partite come questa non esistono. Si affronteranno due squadre in grande condizione, che vengono da ottimi risultati e possono schierare grandi stelle. Sarà molto aperto”. Il tecnico turco si sofferma anche sulla figura dei due allenatori: “Anche quando giocava Daniele si vedeva con le stimmate di un grande allenatore. Ma ha fatto tutto in brevissimo tempo: la sua Roma è coraggiosa ma sempre logica. Pioli? Al Milan ha fatto grandi cose. La società ha pensato a lui come all’estero. Prendi Klopp: allena il Liverpool dal 2015, ha vinto una Premier League e una Champions League, ma ci sono state stagioni in cui non è andato oltre gli ottavi di finale”.
Gli occhi di Montella si concentrano quindi su alcuni dei possibili protagonisti della disputa: “Leao è un talento straordinario, quando ha gli spazi limitarlo è quasi impossibile. Lui e Dybala sono diversi, ammetto che ho un debole per Paulo: mi rivedo un po’ in lui anche se gioca più lontano dalla porta”.
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