Ambiente-cultura-eventi- 17/04/2024 – Presentato a Matera il Festival di Letteratura Civile ERF Edizioni – .

Ambiente-cultura-eventi- 17/04/2024 – Presentato a Matera il Festival di Letteratura Civile ERF Edizioni – .
Descriptive text here
In Puglia e Basilicata i temi della Costituzione tornano in primo piano nell’ambito di un Festival dedicato alla Letteratura Civile, nato da un’idea di ERF Edizioni, il primo nel suo genere nel Mezzogiorno.

Il Festival è stato presentato alla Provincia di Matera dall’Assessore provinciale con delega alla Cultura, Pasquale Doria, da Vincenzo Giuliano Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza della Basilicata, Angelo Zizzamia Presidente Gal Start 2020 e da Vito Antonio Loprieno Presidente ERF.

“Parole per la libertà – Un segno indelebile” da marzo a fine novembre approfondirà temi quali l’uguaglianza, il diritto al lavoro e i diritti civili, l’uguaglianza, le politiche contro la violenza, l’immigrazione e l’integrazione, le libertà politiche e religiose, la tutela dell’ambiente, nuove tecnologie e sviluppo sostenibile. In un work in progress continuo, che avrà luogo nelle scuole e nei luoghi dove si creerà l’occasione per parlare della Legge Costituente e delle delicate questioni che contraddistinguono il nostro tempo.

Un festival itinerante, tra i comuni della Puglia e della Basilicata, che mira a creare rete, riportando in primo piano i temi fondanti della Costituzione italiana. Molti autori incontreranno nei mesi il pubblico di ogni generazione, perché l’obiettivo è promuovere la lettura in eventi rivolti a tutte le generazioni, sia adulti attraverso le amministrazioni locali che studenti attraverso le scuole, di ogni ordine e grado, e sostegno alle ore di Educazione Civica.

“La letteratura (civile) è una missione, una finestra aperta sulla realtà, uno specchio e una coscienza, quasi un decodificatore del mondo” scriveva Leonardo Sciascia ed è questo il senso del Festival della Letteratura Civile che ha già creato una rete composta da oltre 24 Comuni, dalla Città Metropolitana di Bari, Provincia di Matera, dai Garanti dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Puglia e Basilicata, del Garante dei Diritti delle Persone con Disabilità della Puglia, dall’Università delle Nazioni Unite per la Pace, dal “Fondazione Giuseppe Di Vittorio” di Roma, dalla “Fondazione Rita Maierotti” di Bari, dal Teatro Pubblico Pugliese, da Legacoop Puglia, dall’associazione Avviso Pubblico, dall’associazione Connect di Roma, dalla CGIL Puglia, dalla ETP Srl ( progetto ingegneria tecno) di Mola di Bari.

“La Provincia di Matera – ha dichiarato Pasquale Doria – ha cercato di porsi come ponte sul territorio con entusiasmo per una proposta “a costo zero”, che favorisca una battaglia educativa di civiltà e la crescita della cosiddetta cittadinanza attiva dall’Adriatico all’Italia. lo Ionio. Accendere e stimolare l’interesse delle generazioni più giovani verso la Carta Costituzionale e le delicate questioni trattate è un’attività virtuosa che va sostenuta e moltiplicata nelle diverse declinazioni cittadine, provinciali e interregionali. Ben venga quindi questa ulteriore sinergia tra Puglia e Basilicata”.

“I nostri ragazzi – ha detto Vincenzo Giuliano – sono nativi digitali, nascono cioè in un mondo dove tutto funziona attraverso la tecnologia. Tutelare e valorizzare l’esercizio intellettuale stimolato dalla lettura e dal contatto con l’elemento libro è un compito responsabile che coinvolge direttamente anche noi come Garanti dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Basilicata. Questa iniziativa del Festival della Letteratura Civile è un’occasione incisiva per dare sostanza al nostro sforzo per rendere più efficace e proficuo il controllo dei nostri figli. In pratica, il libro e l’interesse per i temi dell’Educazione Civica possono diventare una sorta di antidoto – sia per gli adulti (genitori) che per i bambini (bambini) – alla diffusa abitudine all’attenzione monopolizzata dagli smartphone: quella definita con il termine phubbing, l’accostamento tra telefono e snobbamento ovvero l’atto di ignorare qualcuno in un contesto sociale, prestando attenzione allo strumento digitale”.

“L’importanza dell’Educazione Civica – ha affermato Angelo Zizzamia – è un tema che merita un adeguato sostegno sia nelle scuole che tra le famiglie, per questo Gal Start 2020 ha deciso di aderire all’iniziativa ERF Edizioni. Essere utili alla diffusione della lettura e alla sensibilizzazione sui temi costituenti è motivo di orgoglio e impegno da parte del GAL, anche attraverso lo strumento Biblioteche di Comunità. Un impegno virtuoso che interessa e coinvolge anche le aree rurali del territorio e quelle più in difficoltà della nostra provincia, che beneficiano del contesto più ampio e complesso dell’iniziativa”.

“La risposta che abbiamo avuto alla nostra idea di Festival da parte dei tanti partner che oggi ci accompagnano in questo inizio – ha affermato Vito Antonio Loprieno – ci conforta e ci incoraggia a fare di più e meglio. Con l’unico scopo di promuovere attraverso la lettura due concetti fondamentali del vivere civile, due parole emblematiche unite da un verbo: “conoscenza è consapevolezza”. Il Festival si articola in diverse modalità: sostegno alle scuole per le ore di Educazione Civica; tavole rotonde nelle scuole e nei Comuni sugli effetti dell’Intelligenza Artificiale sul mondo del lavoro; due grandi eventi in cantiere per l’autunno con il mondo universitario pugliese sulla nostra Costituzione e sul tema della pacificazione tra i popoli con l’Onu Università per la Pace”.

Il Festival della Letteratura Civile non sarà un viaggio solitario come dimostra la grande rete che ha aderito alla manifestazione. Con Legacoop, ad esempio, abbiamo pensato a un concorso di scrittura creativa nelle scuole, indetto dai docenti della Scuola Holden di Torino. Sarà come chiudere un cerchio: dalla lettura alla scrittura.

Tag: Ambienteculturaeventi ERF Edizioni Civile Letteratura Festival presentato Matera

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV il budget, la classifica e le strategie per il futuro Il Tirreno – .
NEXT “Perché nessuno si ribella al centro storico morente?” – .