Il candidato sindaco a Firenze per l’associazione Firenze Democratica, Cecilia Del Renel corso della conferenza stampa di oggi ha avuto modo di toccare diversi temi caldi nel contesto fiorentino coinvolgendo anche il presente e il futuro delle infrastrutture del fiorentino. Ecco le sue dichiarazioni riportate da Italpress.
‘Abbiamo sempre auspicato un maggiore dialogo con il governo e la Fiorentina per una soluzione condivisa’
“Bisogna andare avanti con il restyling dello stadio Franchi in un’ottica di consumo di suolo pari a zero, cosa a cui ho sempre a cuore. La questione delle risorse è molto preoccupante perché si rischia di arrivare ad un progetto a metà. Ciò che abbiamo sempre auspicato è un maggiore dialogo con il governo e con il fiorentinotrovare un percorso condiviso anche con fondi privati per arrivare al restyling totale e completo di quell’opera”.
Sul ripensamento sul progetto del futuro stadio di Firenze del candidato del centrodestra Eike Schmidt
“È stato l’unico membro ‘fiorentino’ della giuria a partecipare al concorso” per la scelta del progetto di restyling del Franchi. “Ho contestato quella scelta a Nardella ma scelse da solo la composizione della giuria di quel concorso. Si poteva scegliere un membro dell’università, dei vari ordini, qualcuno che conoscesse bene la città, era importante, invece si sono preferiti i grandi nomi. L’unico ‘fiorentino’ quindi alla fine, un grande nome, poi alla fine sconfessa la sua scelta”.
Re ha concluso: “Quello che mi dispiace molto è vedere che quando mancavano le risorse si è deciso di fare a meno della copertura fotovoltaica dello stadio Franchi che ha consentito la realizzazione della più grande comunità energetica di Campo di Marte, e il sistema di recupero delle acque piovane. Spero che questi siano stati i punti forti del progetto dello studio Arup sono messi in sicurezza”.
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