di Chiara Fabrizi
Cancellato un altro volo sulla tratta Perugia-Bergamo. Mercoledì, infatti, i passeggeri sono rimasti bloccati nello scalo lombardo a causa di un problema tecnico legato ad uno specchio della cabina di pilotaggio. Si tratta della seconda cancellazione dall’avvio del collegamento iniziato lo scorso 25 marzo e gestito da Aeroitalia, oltre ai ritardi che hanno spinto Sase a inviare la diffida e ai quali la compagnia ha reagito nei giorni scorsi con adeguamenti di orario.
Resta a terra il volo Bergamo-Perugia La compagnia ha risposto al problema tecnico che ha costretto i passeggeri a lasciare Bergamo a Bergamo facendo arrivare un Boeing 737 da Riga, così da poter evitare ulteriori cancellazioni sulla tratta Perugia-Bergamo, regolarmente coperta giovedì «Riunione tecnica di ieri Il problema (mercoledì, ndr) non era oggettivamente prevedibile”, ha detto Umbria24 il direttore dell’aeroporto di Perugia Umberto Solimeno, che all’inizio di aprile ha firmato la lettera di costituzione in mora che di fatto ha concesso alla società 30 giorni per garantire la massima regolarità e puntualità.
Boeing da Riga per evitare ulteriori disagi «È chiaro che la nostra attenzione è scesa, ma gli aggiustamenti orari e l’attivazione degli altri velivoli ieri sera per evitare ulteriori problemi sono per noi ancora segnali confortanti, visti anche i buoni risultati che il collegamento sta ottenendo», evidenzia Solimeno, spiegando che sui voli Perugia-Bergamo e andata e ritorno l’occupazione media dei posti è del 62 per cento, ma che tende a crescere. Le corde verranno tirate tra un paio di settimane, allo scadere dei 30 giorni scaturiti dalla messa in mora.