flash mob a Cagliari, “alcune condizioni rendono l’esecuzione della pena contraria al senso di umanità” – .

Cagliari Flash mob questa mattina 18 aprile davanti al Palazzo di Giustizia su iniziativa della Camera Penale di Cagliari in collaborazione con l’associazione “Socialismo Diritti Riforme” nell’ambito della campagna lanciata dalla Conferenza Nazionale dei Garanti “Non c’è più tempo” per contrastare il fenomeno dei suicidi nelle carceri italiane. Dopo il flash mob, al quale hanno partecipato alcune decine di esponenti della Camera Penale di Cagliari e delle varie associazioni aderenti, nella sala della biblioteca del Palazzo di Giustizia si è svolto un convegno-dibattito sulla drammatica condizione in cui versano le carceri italiane. «Condizioni che rendono concretamente – ha affermato Franco Villa, presidente della Camera penale di Cagliari -, l’esecuzione della pena detentiva contraria al senso di umanità, con una popolazione carceraria in continuo aumento a fronte di una costante diminuzione dei posti disponibili: in Italia 61.049 detenuti su 51.178 posti di capienza regolamentare. 30 i suicidi dal 1° gennaio ad oggi e 40 i decessi per cause diverse dal suicidio. Per questi motivi la Camera Penale di Cagliari ha deciso di organizzare l’evento di questa mattina, volto a sensibilizzare le istituzioni, la politica e soprattutto l’opinione pubblica su una situazione che non è più tollerabile” (testo di Luciano Onnis, video di Mario Rosas)