Il tecnico della Roma ha sottolineato l’importanza del suo gruppo squadra dopo aver conquistato il passaggio alla semifinale di Europa League
Daniel De Rossi, allenatore della Roma, ha commentato a Sky Sport la vittoria della sua squadra contro il Milan, che ha permesso ai giallorossi di raggiungere le semifinali di Europa League: “Per battere il Milan ci voleva questo, la perfezione, loro sono fortissimi e hanno giocato ottime partite. Ci voleva tanto cuore, in 10 dovevamo fare una gara intelligente, con conoscenza di corsa e tattica. Un orgoglio essere allenatore di questi giocatori, non era facile. Anche il Real Madrid si difende, siamo stati bravi quando dovevamo farlo”.
Le parole di De Rossi
Statistiche Perform/AFP
Poi, il tecnico giallorosso ha sottolineato come la sua squadra abbia retto benissimo anche in inferiorità numerica: “Non abbiamo mai sofferto troppo. Ci hanno schiacciato in 10, all’andata hanno fatto bene, la sensazione è che abbiamo avuto qualcosa di magico. Ci hanno fermato per 60 minuti, non si può dire che abbiano giocato male. Doppio match equilibrato e questo ci fa onore visto che contro di loro ultimamente avevamo sempre perso”.
Rinnovamento e orgoglio
Dopo essere stato interrogato sul suo rinnovo, ufficializzato oggi dal club, De Rossi ha poi commentato così la situazione alla Rai: “Non c’era modo migliore per festeggiare. Avevo un po’ paura che questa bella notizia rovinasse il resto della giornata perché dovevamo pensare solo a quello. Invece siamo stati ripagati da una partita eccezionale dei ragazzi, sono davvero orgoglioso di essere il loro allenatore“.
Per l’allenatore giallorosso i suoi giocatori sono i protagonisti assoluti di quanto realizzato oggi: “Hanno saputo fare tutto, hanno saputo partire bene giocando abbastanza bene, hanno saputo cercare la profondità come in occasione del secondo gol e hanno saputo lottare da grande squadra. Ce lo ha insegnato ieri il Real Madrid, le grandi squadre devono saper lottare quando si è in dieci o quando c’è un momento in cui l’altra squadra, che è molto forte, attacca“.
La gioia di Mancini
“Ho provato a fare un gesto per la famiglia e per Mattia. Suo padre è venuto qui all’Olimpico con lui tante volte. Sono stati giorni difficili e sono molto emozionato“. Lo ha detto in lacrime Gianluca Mancini al termine di Roma-Milan su Sky Sport, commentando la sua esultanza con la maglia di Giani, il calciatore del Castelfiorentino scomparso per infarto. “La sua famiglia sta soffrendo e ho voluto festeggiare con questa maglia per darle forza. Il mondo le è caduto addosso, ma sono sicura che si rialzerà“, Ha aggiunto.
Poi commentando il passaggio del turno ha concluso: “Quello che conta è il collettivo, eravamo rimasti in dieci e abbiamo saputo soffrire. Siamo orgogliosi di essere in semifinale di una competizione europea per il terzo anno consecutivo“.
