Juve, Allegri sfida il Cagliari con il dubbio Chiesa-Yildiz – .

La Juventus, oggi alle 20.45, affronterà il Cagliari allo stadio Unipol Domus, nel match valido per la trentatreesima giornata di Serie A. In conferenza stampa, Massimiliano Allegri ha elogiato la forza dei sardi soprattutto nel periodo finale: “ Il Cagliari delle 8 vittorie, 6 casalinghe, 23 punti casalinghi sui 31 totali, una delle prime squadre a segnare tanti gol negli ultimi 15 minuti con le riserve. Domani dovremo giocare una partita corretta sotto tutti i punti di vista”.

Allegri ha un dubbio in attacco tra Chiesa e Yildiz.
Massimiliano Allegri ha fatto diversi esperimenti tattici in settimana, ma sembra orientato a confermare 10/11 dei giocatori che hanno affrontato il Torino con l’unico dubbio in attacco tra Chiesa e Yildiz: “Domani valuterò tra lui e Yildiz chi giocherà. Non ho grossi dubbi. Szczesny è disponibile, vedrò oggi cosa fare per domani. Non ho grossi dubbi e dopo l’allenamento scioglierò gli ultimi”. Il tecnico livornese dovrebbe confermare il 3-5-2: in porta ci sarà lui Szczesny. In difesa c’è spazio per Gatti, Bremer e Danilo. A centrocampo sulla destra sarà il turno di Cambiasonel mezzo agiranno McKennie, Locatelli e Rabiotmentre giocherà a sinistra Kostic. In attacco la certezza c’è Vlahovic e al suo fianco ci sarà uno di Chiesa e Yildiz.

Allegri pensa solo a Champions e Coppa Italia.
Massimiliano Allegri, in conferenza stampa, ha evitato ancora una volta di rispondere alle domande sul futuro per concentrarsi solo su campionato e Coppa Italia: “In questo momento dobbiamo guardare al nostro obiettivo. Adesso lavoriamo per andare in Champions e qualificarci alla finale di Coppa Italia. Una volta raggiunti gli obiettivi la società deciderà le strategie per il futuro della squadra”. Il tecnico livornese ha voluto anche incoraggiare i suoi ragazzi in vista di questi ultimi 30 giorni cruciali per la stagione bianconera: “Dobbiamo essere concentrati: ho detto ai ragazzi che stiamo lavorando dal 15 luglio, stiamo lavorando dal 6- 7 mesi per raggiungere gli obiettivi, per rientrare negli obiettivi a marzo. Siamo ad aprile, siamo in Coppa Italia e possiamo qualificarci per i primi 4 posti e adesso ce la giochiamo. obiettivo per il quale abbiamo lavorato. Adesso arriva la parte migliore e devi avere un obiettivo chiaro davanti a te e sapere che devi raggiungerlo”.