Ha investito uno scooter, è stato drogato e senza patente: arrestato – .

Ha investito uno scooter, è stato drogato e senza patente: arrestato – .
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Era la notte del primo settembre dello scorso anno quando, a bordo di un’auto, provocò un incidente stradale a due passi dal centro di Latina, investendo un ragazzo in…

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Era la notte del primo settembre dello scorso anno quando, a bordo di un’auto, provocò un incidente stradale a due passi dal centro di Latina, investendo un ragazzo in scooter finito in ospedale con codice rosso. Al volante di un’auto non assicurata, l’uomo alla guida non solo si è visto revocare la patente, ma era anche sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi, otto mesi dopo quella notte, era stato posto agli arresti domiciliari. L’ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti è stata eseguita nelle ultime ore dagli agenti della sezione della polizia stradale di Latina, gli stessi intervenuti quel venerdì sera di fine estate 2023.

L’incidente è avvenuto all’incrocio tra via Priverno e via Isonzo, non lontano dal cuore della capitale, e ha coinvolto uno scooter con a bordo un giovane e l’auto guidata dall’uomo. Per mancanza di priorità il ragazzo su due ruote è caduto a terra rendendo necessario l’intervento di un’ambulanza del 118. Proprio quest’ultimo, infatti, ha subito le conseguenze più gravi: ovvero una serie di fratture e contusioni che avevano reso necessario il suo trasferimento in codice rosso all’ospedale Santa Maria Goretti. Insieme ai soccorsi, quella notte hanno raggiunto anche l’incrocio dove era avvenuto l’incidente anche gli agenti della Polizia stradale di Latina, sul posto insieme a quelli della Squadra Mobile della Questura. Furono gli uomini dell’allora comandante Gian Luca Porroni ad occuparsi dei rilievi, cercando di ricostruire la dinamica che aveva portato allo scontro. La polizia, però, ha subito accertato che l’auto su cui viaggiava l’uomo non aveva l’assicurazione, ma soprattutto gli era stata ritirata la patente. Due violazioni gravissime alle quali si è poi aggiunta la più pesante di tutte: sottoposto come da prassi ad accertamenti tossicologici, l’uomo alla guida è risultato positivo agli stupefacenti, in stato di alterazione psicofisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti.
Otto mesi dopo quella notte, nei giorni scorsi, è arrivata l’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nei suoi confronti, individuo già noto alle forze dell’ordine e soprattutto recidivo di questo tipo di condotte, per il quale è quindi scattato tale provvedimento in relazione a l’estrema pericolosità del suo comportamento. Un segnale forte, quello della Polstrada, nei confronti di chi guida sotto l’effetto di alcol o droghe, spesso causando incidenti stradali che purtroppo, il più delle volte, si rivelano con esiti gravi.

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Il Messaggero

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