L’Agenzia delle Entrate di Palermo, su richiesta del responsabile dell’Enasc Germania/Estero – Ciccocelli Berardo -, ha espresso parere favorevole alla riduzione della base imponibile annua dell’importo delle pensioni tedesche con una quota non imponibile certificata dall’ente tedesco (in allegato l’opinione).
Questo è un grande risultato per il Patronato Enasc e per il ns. collega, che così facendo ha ottenuto in Italia una tassazione più favorevole delle pensioni corrisposte dalla Germania.
Il Finanzamt (agenzia tedesca preposta alla certificazione della parte non imponibile) – su richiesta – invia ai pensionati residenti in Italia una dichiarazione attestante la quota non imponibile che deve essere dedotta dall’importo lordo, in fase di dichiarazione dei redditi, in applicazione dell’art. 25 della convenzione contro le doppie imposizioni sottoscritta da Italia e Germania e ratificata con Legge n. 459 del 1992, che prevede che non tutti i redditi pensionistici debbano essere tassati.
La certificazione non ha scadenza e ogni anno l’imponibile può essere detratto con la quota certificata.
La domanda viene inviata tramite e-mail direttamente a [email protected]con il modulo allegato.
Quindi è molto importante richiedere la dichiarazione in Germania che ti permette di pagare meno tasse sulla tua pensione tedesca.
Esempio:
– Titolare di pensione tedesco residente in Italia – pensione mensile di € 625,00 per un importo annuo lordo di € 7.500,00 (625 x 12) – Quota certificata non imponibile € 2.118,00 – Importo da dichiarare ai fini Irpef € 5.382,00 (7.500 – 2.118 = 5.382).
In allegato Parere dell’Agenzia delle Entrate di Palermo
In allegato modulo richiesta certificazione
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