“Hai perso metà dei tuoi clienti” – .

È arrivato a Roma il pizzaiolo più social del momento, autore di video e tutorial su YouTube che hanno milioni di visualizzazioni e attivissimo anche su Instagram e Facebook. Dopo l’ultima apertura in ordine di tempo a Bari (la prima in Puglia), l’attesa per l’inaugurazione è stata innescata da un laconico annuncio sul sito, dove si parlava senza dettagli di date o luoghi. E così il 18 aprile si aprono le porte di Jamme Ja in Piazzale di Porta Pia, al civico 123, l’ultima e, dopo quella milanese, forse la più importante delle 14 aperture gestite (Napoli, Avellino, Caserta, Milano, Berlino) tra il 2023 e il 2024.

Il derby nella nuova pizzeria di Vincenzo Capuano a Roma

Se in genere Capuano commuove la folla, oltre che con le anteprime sul web, offrendo all’inaugurazione le prime mille pizze, gadget vari e pasta, patate e provola di “nonno Enzo” in omaggio, in questo caso ha toccato i romani nella fede calcistica. Nel video di lancio, infatti, si presenta aprendo una scatola di pizza davanti a Porta Pia, dove però c’è una maglia della Roma che Vincenzo si mette in spalla, tenendola vicino a sé mentre mostra alcuni angoli della il nuovo ristorante ancora in costruzione, con l’intento dichiarato di omaggiare la città con il riferimento alla squadra del cuore.

Le polemiche e la risposta di nonno Enzo

I giocatori della Lazio, però, non la prendono bene. Da «In 15 secondi di reel hai perso metà dei tuoi clienti» a «Mi piaci ma se me lo permetti il ​​tuo ufficio marketing fa acqua. A Roma ci sono due squadre. E jamme ja il 50% dei clienti è già stato tagliato. Fenomeni”, immediati i commenti furibondi dei biancocelesti. E così arriva nonno Enzo, sempre al fianco del nipote (mentre il padre Luigi lavora nelle pizzerie Capuano, stessa famiglia ma altro marchio), che in un reel successivo rende omaggio all’altra metà dell’Olimpico indossando la maglia della Lazio mentre mostra il ristorante una volta terminati i lavori. Due forni, bancone, trancio pizza led su una parete, soppalchi e archi, mentre sul tavolo non mancano le forbici pizza, marchio di fabbrica della casa.