la telechirurgia intercontinentale è un successo grazie al 5G – .

Un intervento “wifi” realizzato da Dubai A Bari un successo senza precedenti. Eseguito con successo il primo intervento di telechirurgia intercontinentale del cheratocono intercontinentale da remoto, collegando in 5G il laser iRes®2 di iVis Technologies, installato nella sala operatoria della clinica oculistica del Policlinico di Bari dove si trovava il paziente, con la postazione di controllo situata a Dubai e guidato in tempo reale dal professor Giovanni Alessio, direttore dell’unità operativa dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Bari.

La malattia

Il paziente operato era affetto da cheratocono – una malattia degenerativa derivante da una ridotta resistenza della struttura corneale in stadio avanzato – che provoca un deficit visivo non correggibile con gli occhiali e che, se non trattato, può portare al trapianto di cornea. Nei giorni precedenti l’intervento è stato sottoposto ad una serie di accertamenti diagnostici che hanno permesso di determinare lo stadio e l’entità della patologia e programmare il trattamento.

Durante l’intervento il paziente è stato assistito in sala operatoria da un team dedicato e la connessione remota è stata resa possibile grazie alla tecnologia 5G di Tim che, in collaborazione con Ericsson, ha installato nella clinica oculistica del Policlinico di Bari l’infrastruttura che ha permesso un adeguato latenza di trasmissione da mantenere tra la stazione di controllo e il laser per garantire una perfetta sincronia tra comandi remoti e azione

C’era anche un “numeroso pubblico”. L’intervento si è svolto durante il WKC (World Keratoconus Congress), alla presenza di oltre 200 chirurghi oftalmici internazionali ed esperti del settore, riuniti per discutere delle tecnologie avanzate per il trattamento del cheratocono e delle patologie ectasiche.

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Corriere Adriatico