Si è concluso venerdì 19 aprile, con un brindisi simbolico che ha abbracciato il patrimonio agroalimentare italiano, presso la sede del Consorzio di Tutela della Doc Prosecco, a Treviso, il ciclo di incontri promossi da Origin Italia in collaborazione con la Fondazione Qualivita. “La cultura del Made in Italy”. Sette tappe in tutta Italia che hanno toccato alcuni dei territori più rappresentativi delle eccellenze DOP IGP e durante le quali si sono animate discussioni e idee a partire dal concetto di made in Italy, che solo pochi giorni fa ha ottenuto la sua giornata nazionale, il 15 aprile. L’iniziativa, sviluppatasi nel corso degli incontri informativi dell’Executive Master per Direttori di Consorzi di Tutela promosso da Origin Italia e realizzato dalla Fondazione Qualivita, ha raccolto in questo percorso spunti importanti per la costruzione di progetti e temi da sviluppare in un’ottica di costante valorizzare il patrimonio che più rappresenta l’Italia, quello enogastronomico.
Nel corso dell’ultimo incontro, il Direttore del Consorzio di tutela della DOC Prosecco, Luca Giavi, ha ricevuto il certificato “Dop Economy” e una copia dell’Atlante Qualivita 2024 edito da Treccani a cura del Direttore Generale della Fondazione Qualivita e di Origin Italia, Mauro Rosati.
“Abbiamo iniziato questo ciclo di incontri a Solomeo, nel teatro Cucinelli, ospiti del grande imprenditore italiano e della Fondazione Qualivita in occasione della presentazione dell’Atlante edito da Treccani e in questo periodo l’attenzione ai valori dell’Italia l’agroalimentare è in costante crescita. Come Origin Italia, in questi mesi abbiamo partecipato all’approvazione della Riforma europea delle IG e quindi ad un ulteriore rafforzamento dei consorzi di tutela che oggi sono il vero motore trainante, insieme ai prodotti che rappresentano, dei territori di origine”sottolinea il Presidente di Origin Italia, Cesare Baldrighi.
“Con l’attuale Governo in particolare, ma già a partire da quelli precedenti, abbiamo dato ulteriore impulso all’attenzione verso i prodotti agroalimentari di qualità che, come abbiamo voluto sottolineare anche con questa serie di incontri, non sono solo eccellenze del Made in Italy , ma rappresentano una serie di valori economici, sociali ed etici che in questa particolare contingenza storica sono la risposta alla crisi occupazionale e all’abbandono del nostro Paese da parte di tanti giovani che trovano invece motivo di riscatto professionale e personale nella settore”, ha aggiuntoMauro RosatiDirettore Generale della Fondazione Qualivita e Origin Italia.
Non è un caso che per chiudere il progetto sia stata scelta la sede del Consorzio di Tutela del Prosecco DOC, una delle zone vitivinicole più famose al mondo. “È stato un piacere per noi ospitare questo momento formativo all’interno del nostro Consorzio che da anni promuove il Prosecco con il slogan “genio italiano”, crediamo infatti che il patrimonio agroalimentare italiano di qualità rappresenti, al pari di Leonardo Da Vinci – il cui giorno di nascita è stato preso come giorno per celebrare il Made in Italy – non solo parte integrante della nostra cultura ma espressione del genio italiano”, ha affermato il Direttore del Consorzio, Luca Giavi.
Il Maestro Esecutivo, che ha fatto tappa anche a Treviso,è un ciclo di seminari informativi rivolti a giovani interessati a diventare veri “professionisti del made in Italy” e a ricoprire un ruolo centrale, come quello del direttore di un Consorzio, nel processo di promozione, difesa e sviluppo della filiera alimentare DOP IGP catene e vino italiano.
L’Atlante Qualivita-Treccani è l’unica opera enciclopedica che riunisce in un unico volume i prodotti agricoli e vitivinicoli DOP, IGP, STG italiani e le bevande spiritose con Indicazione Geografica. Giunto alla dodicesima edizione, l’Atlante raccoglie e racconta attraverso un corpus enciclopedico l’identità del patrimonio agroalimentare italiano rappresentato dagli 887 prodotti a Indicazione Geografica nazionale tutelati a livello europeo.
Il ciclo di incontri su “La Cultura del Made in Italy” si è svolto a partire da dicembre 2023 con la presentazione del progetto nel borgo di Brunello Cucinelli, Solomeo, in Umbria. Il secondo incontro a Modena con il Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena, poi in Campania, nella prestigiosa sede del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP, all’interno della Reggia di Caserta, poi a Desenzano del Garda (Bs) con il Consorzio del Grana Padano DOP e a Reggio Emilia ospite del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano DOP. Gli ultimi due incontri sono stati a San Daniele del Friuli presso la sede del Consorzio del Prosciutto di San Daniele DOP, poi a Treviso con l’ultimo incontro presso il Consorzio di Tutela della Doc Prosecco.
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