Il 34° turno è stato caratterizzato da numerosi pareggisette partite su dieci, anche per questo le tre vittorie, quelle di Como, Venezia e Cosenza, valgono il doppio. Ma andiamo per gradi, cominciando dai leader Parma che non va oltre lo 0-0 contro il Palermo confermando il suo momento non proprio brillante. IL Ducalefino ad oggi padroni indiscussi del campionato, vedono così avvicinarsi Como, il quinto successo consecutivo, il settimo nelle ultime otto gare. Inchinarsi a Lariani che ora è a tre punti dalla vetta, è il FeralpiSalò, battuta 5-2 in casa. In testa alla classifica vince anche se a fatica Venezia, che va in svantaggio contro il Lecco ma poi ribalta il risultato con i soliti Pohjanpalo e Busio. Lo scontro al vertice della classifica finisce 0-0 Cremonese e CatanzareseMentre sia Brescia che Sampdoria hanno perso l’occasione di allungare contro il Pisa pareggiando, entrambi a reti inviolate, contro Ternana e Spezia. I tanti pareggi fanno sì che gran parte della classifica resti pressoché invariata, così Bari (1-1 contro il Pisa) rimane in zona retrocessione, e Cittadella e SudTirolo (0-0 nello scontro diretto) non si sono fatti male, ma allo stesso tempo non hanno fatto quel salto di tre punti che avrebbe permesso loro di scalzare la Sampdoria dall’ottavo posto. L’avventura di Bisoli sulla panchina del Modena è iniziata con lo 0-0 contro l’Ascolimentre crolla fragorosamente La Reggiana perde 4-0 in casa contro il Cosenza e registra il terzo stop consecutivo dopo quelli contro Cittadella e Lecco. Tre punti importantissimi conquistati dai calabresiche interrompono la lunghissima serie di partite senza vittorie, otto, e ora guardano con ottimismo al sabato scontro diretto contro il Bariche varrà una grossa fetta di salvezza per due squadre che si erano avvicinate a questa stagione con aspettative decisamente diverse.
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