Tari, a Rimini tariffe in aumento del 4,15%. Ma poteva andare peggio • newsrimini.it – .

Tari, a Rimini tariffe in aumento del 4,15%. Ma poteva andare peggio • newsrimini.it – .
Descriptive text here

L’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti (ATERSIR) ha ridefinito il piano economico-finanziario stabilendo un aumento delle tariffe TARI fino a circa il 5% (4,96% rispetto alle entrate approvate nel 2023). Il comune di Rimini, grazie al recupero dell’evasione fiscale, limiterà però l’aumento al 4,15%. Su questo provvedimento si fonda la proposta di deliberazione recante criteri e misure per le tariffe 2024, che ha ricevuto il parere favorevole della Quinta Commissione Consiliare. Dalla lotta all’evasione fiscale sono state accantonate risorse (circa 370mila euro) nell’eccedenza vincolata Tari per contenere le tariffe. Una scelta in continuità con quanto fatto lo scorso anno quando il Comune riuscì a mantenere invariate le tariffe nonostante l’aumento previsto. Confermate tutte le agevolazioni tariffarie a favore sia delle utenze domestiche che non domestiche, a partire dalle riduzioni destinate alle famiglie con difficoltà economiche (per un valore complessivo di circa 300mila euro) alle agevolazioni per le attività stagionali, a quelle per la differenziata raccolta dei rifiuti mediante conferimento ai centri di recupero.

Il procedimento di definizione della tariffa

L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA), in occasione dell’aggiornamento biennale 2024-2025 del piano economico-finanziario, ha stabilito l’incremento del limite di crescita tariffaria nella misura del 7%, in considerazione della maggiori costi sostenuti per il servizio integrato di gestione dei rifiuti negli anni 2022 e 2023 imputabili alla dinamica dei prezzi dei fattori produttivi, oltre ad aver previsto l’adeguamento al 2,7% del tasso di inflazione programmata sulla base delle più recenti previsioni relative al dinamica dei prezzi al consumo. Tutto ciò, unitamente ad alcuni fattori positivi di recupero della produttività, ha portato al riconoscimento da parte dell’ARERA di un incremento complessivo fino al 9,6% in più rispetto ai ricavi deliberati per il 2023.

All’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti (ATERSIR) spetta poi il compito di definire i criteri con cui applicare i coefficienti per la determinazione del limite di crescita tariffaria, come previsto dal nuovo metodo tariffario (MTR 2). Un incremento che ATERSIR ha contenuto al 4,96%, limitandolo solo ad alcuni fattori di costo. Come accennato, il Comune di Rimini riesce a contenere ulteriormente tale aumento grazie all’utilizzo di risorse (368.913 euro) derivanti dagli incassi sui recuperi di evasione fiscale maturati negli anni precedenti, che confluirono nell’eccedenza TARI, limitando così l’incremento al 4,15%, garantendo l’equilibrio economico-finanziario e quindi la gestione del servizio. Il piano economico finanziario al 2024 prevede ricavi pari a 45,3 milioni (nel 2023 erano 43,2).

Negli ultimi tre anni sono circa 7 milioni di euro incassati dal Comune di Rimini grazie all’attività di recupero evasione fiscale Tari.con un trend in crescita (1,3 milioni nel 2021, 2,6 milioni nel 2022, 2,9 milioni nel 2023).

Tag: Tari tariffe aumento Rimini peggiori newsrimini .it

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV I Lions concedono il bis a spese del Vicenza, un solo successo separa il Bisceglie dalla salvezza – .
NEXT La Serie A brucia liquidità, solo il Napoli ha aumentato la liquidità di 60 milioni – .