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L’AQUILA – In occasione della Festa della Liberazione, il 25 aprile, l’Istituto Abruzzo per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea ha organizzato, presso il Palazzo dell’Emiciclo, una giornata di riflessione per gli studenti abruzzesi.
“La liberazione non è solo libertà” è il tema del momento di approfondimento e conoscenza che ha visto realizzate diverse iniziative nel corso della mattinata. Molto interessante è la rievocazione, attraverso la lettura di alcuni brani, del sacrificio dei Nove Martiri dell’Aquila, barbaramente uccisi nei pressi di Collebrincioni dalle truppe naziste, con la riproposizione del libro “I martiri dell’Aquila del 23 Settembre 1943” pubblicato nel 1955 da Corrado Colacito.
Diversi gli interventi, tra cui quello di Fabrizio Pompei, direttore e docente di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Firenze, con la conversazione “Gianfranco De Bosio, una vita per la libertà”, in occasione del centenario della nascita di uno dei maestri del teatro e del cinema, protagonista della Resistenza veneta.
I bambini hanno potuto vedere anche un famoso film del 1963 in edizione restaurata: “Il Terrorista” diretto da Gianfranco De Bosio.
Il professor Carlo Fonzi ha dato il benvenuto agli studenti e ai loro docenti. Con l’istituto sono soliti organizzare momenti come questi per gli studenti. Molti episodi della guerra coinvolsero L’Aquila e l’Abruzzo che pagarono un alto prezzo in termini di vite umane. La zona è stata teatro di stragi, basti pensare a Onna e Filetto, ma sono pagine che non vengono citate nei libri di storia. Per questo motivo è fondamentale che i giovani possano conoscere meglio l’impegno della loro città nella Resistenza. Inoltre sono trascorsi 80 anni dalla liberazione della città.
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Il Messaggero
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