Il Consiglio Comunale, nell’ultima seduta del suo mandato quinquennale iniziato nel 2019, ha approvato (con 21 voti favorevoli e 7 astenuti) il progetto della strada camionistica barese di collegamento tra l’autostrada A14 e il porto di Bari per l’adozione di la variante urbanistica in relazione alle aree interessate dal tracciato, ai fini dell’immissione del vincolo preordinato all’esproprio (non essendo il progetto conforme al vigente PRG).
L’autostrada, la cui realizzazione è stata affidata al RTI composto da Cobar Spa ed Europea 92 Spa, per un costo complessivo di 223 milioni di euro, è un’arteria strategica lunga 10 chilometri e 800 metri che rappresenta un’opera di trasporto – miglioramento urbano capace di smaltire i flussi di traffico pesante diretti verso il porto di Bari attraverso l’accesso diretto all’area portuale, senza passare dal cuore della città. L’approvazione ha suscitato qualche malcontento in Aula, soprattutto da parte dell’opposizione, a causa dei tempi ristretti, dovuti al brevissimo tempo necessario affinché la risoluzione arrivi in Aula dopo l’approvazione del Consiglio.
L’opera costituisce un importante completamento della rete infrastrutturale prevista nel Piano Regionale dei Trasporti, consentendo ai traffici pesanti di raggiungere il porto attraverso una viabilità dedicata con il minor impatto possibile sul contesto abitato e con la possibilità di riorganizzare l’assetto dei collegamenti tra le vie di comunicazione dell’intera area metropolitana, alleggerendo la viabilità critica attraverso una progettazione integrata che interessa i territori dei Comuni di Bari, Modugno e Bitonto. La nuova arteria stradale consentirà di collegare il porto di Bari direttamente con l’A14 attraverso la realizzazione di un nuovo casello intermedio tra quelli di Bari-Modugno e Bitonto, collegando anche altri importanti snodi strategici come l’Interporto Regionale, la SS 16 della tangenziale di Bari, l’Aeroporto Karol Wojtyla e tutta la zona industriale.
Il tratto finale dell’opera, dalla rotatoria all’incrocio con Viale Europa fino all’imbocco del porto (intersecato da Marisabella), è costituito da una viabilità dedicata, senza nessun’altra intersezione con la viabilità ordinaria della città. La realizzazione dell’autostrada è finanziata con fondi statali attraverso diverse delibere CIPE e convenzioni stipulate con l’Autorità di Sistema del Mare Adriatico Meridionale.
Tags: milioni euro lavoro alleviare congestione città camion
