“Esprimiamo tutta la nostra colpa e critichiamo aspramente la mancata realizzazione di una degna celebrazione del 160° anniversario della Stazione ferroviaria di Foggia. Lo hanno meritato i cittadini di Foggia e dell’intera Capitanata e, in particolare, i ferrovieri per la loro dedizione e attività”. È quanto dichiara in una nota al Comune di Foggia Pasquale Cataneo, capogruppo del Mezzogiorno.
“Sarebbe bastato l’altissimo sacrificio subito dai cittadini e dai ferrovieri in termini di vite umane perdute durante l’ultimo conflitto mondiale per motivare l’organizzazione di un evento celebrativo. E invece niente se non l’encomiabile Sit-in di domani mattina, dalle 10.30 alle 11.30 davanti a piazzale Vittorio Veneto, a cura del Fast-Confsal di Puglia e Basilicata”rileva il consigliere comunale.
Cataneo ribadisce quanto evidenziato qualche giorno fa in aula consiliare da IdM e dal sindacato indipendente Confsal, e cioè la “sottovalutazione molto evidente ed indecifrabile da parte di chi dovrebbe a livello aziendale, in particolare a Bari e a Roma, essere sensibile e grato per quanto la storia e l’attualità regalano in termini di rilevanza trasportistica e logistica del nodo ferroviario dauno, nonché per la importanza e l’effettivo contributo socio-economico fornito da tutti i lavoratori”.
L’incuria contestata dalla capogruppo Idm si aggiunge ai ritardi negli investimenti programmati da anni “che causano danni agli utenti di Foggia ma anche a quelli di tutta la Puglia e la Basilicata, oltre 4 milioni se ci fermiamo ai soli residenti”.
Domani Idm sarà presente al sit-in promosso da Fast, ma annuncia anche l’invio di una nota ai vertici, oltre che ai diversi rappresentanti delle istituzioni, al sindaco di Foggia, al presidente della Provincia, al presidenti delle regioni Puglia e Basilicata: “Metteremo in evidenza queste contraddizioni e ritardi negli investimenti previsti da anni come, ad esempio, il Prg ferroso e l’Accm della storica stazione o la realizzazione della nuova stazione AV”.
Tra i commenti espressi, anche la promozione della rete e dei servizi ferroviari: “In particolare AV, con una mappa specifica (aggiornata alle 209kkk.03.24) pubblicata sull’ultimo numero del mensile La Freccia (aprile 2024). Foggia, pur essendo rappresentata nello schema come polo urbano e hub, crocevia di 2 corridoi multimodali della rete TEN-T, non viene rappresentata a differenza di altre località, meno storiche e importanti dal punto di vista ferroviario e dei collegamenti con le frecce. Nemmeno con la promozione e il marketing, ad esempio per il prossimo Giubileo 2025, abbiamo l’attenzione e la cura necessarie per sostenere magari l’uso del treno. Nonostante i 160 anni di storia e l’importanza riconosciuta dall’Unione Europea con la TEN-T. Noi di IdM, per Foggia e per tutti i foggiani, non vogliamo essere figli di un dio minore. Nonostante tutto questo, buon 160esimo anniversario, Foggia, Stazione di Foggia”.
