Nel fine settimana di sabato 20 e domenica 21 aprile si sono svolte a Civitavecchia, nel porto, all’interno della diga foranea, le due prove del campionato italiano a coppie di canne da riva. Quarantasette coppie provenienti da tutta Italia si sono schierate sul campo di gara per contendersi il titolo italiano. La banchina 13 bis è un campo di gara comodo e sicuro, con la possibilità di garantire una pesca interessante. Oggi Civitavecchia e il suo porto, per la Federazione Nazionale Fipsas, sono un consolidato punto di riferimento per i campionati italiani e per i club azzurri della Nazionale. Una presenza di garisti, per la gioia di albergatori, ristoranti, pizzerie e bar che non si vedeva da anni. La pesca era quella abituale, finalizzata alla cattura di saraghi e saraghi, con l’assenza quasi totale del sugarello. Pesca difficile che si è complicata ancora di più nella parte bassa del campo, la parte più interna del porto dove, evidentemente, questi pesci faticavano ad entrare. Come stabilito dalla circolare regolamentare e dal regolamento di gara Fipsas, i pesci catturati venivano mantenuti vivi in grandi nasse e rimessi in mare al termine della competizione. Alla fine, l’unica coppia ad aver vinto il settore per due volte è stata quella della Lni Spotorno composta da Paolo Lacerenza e Andrea Moscetti che ha vinto il titolo italiano a coppie 2024. Una vittoria a detta di tutti meritata perché ottenuta in due settori difficili e senza l’aiuto della Fortuna per quanto riguarda il picchetto. Dietro di loro, argento per Giorgio Boggi e Massimo Bacchiani del Mestrina con tre penalità e maggior peso su Fabio Pantani e Jacopo Collavoli del Gps Lo Squalo di Venezia che si aggiudicano il bronzo. Ottimo il risultato degli atleti di casa, subito dopo il gradino più basso, con 4 penalità il 5° posto di Mauro Campidonico e Francesco Di Lisciandro. Da sottolineare l’ottima organizzazione del club ospitante Asd Canna da Riva. La cerimonia di premiazione si è svolta alla presenza del consigliere comunale e delegato allo sport Matteo Iacomelli, presso l’accogliente sede della Lega Negale a Civitavecchia.
«Un ringraziamento particolare – dicono gli organizzatori – all’Autorità di Sistema Portuale, all’Autorità Portuale, all’Agenzia delle Dogane, all’Amministrazione Comunale di Civitavecchia, al Roma Cruise Terminal e al presidente della Lega Navale di Civitavecchia, dottor Dario Iacoponi».
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