Propordenone ha individuato i tre nomi che verranno insigniti del Premio San Marco 2024 nel corso della prestigiosa cerimonia che si svolgerà il 25 aprile, festa di San Marco, Patrono della città, nella sede comunale. I vincitori di quest’anno sono: Giulia Bongiorno, medico, Marco Borrello, pompiere e Giovanni Francesco Scolari, dirigente.
Giulia Bongiorno, nonostante la giovane età, rappresenta un’eccellenza nel tessuto sociale del pordenonese. Si è dedicata alla riabilitazione della spalla, l’articolazione più complessa del corpo umano, e al cancro al seno. In ambito professionale è stata tra le prime al mondo a trasferire con successo le sue ricerche in ambito medico, applicando le sue formule alla riabilitazione post operatoria. Grazie alle vostre ricerche pionieristiche nell’analisi cinematica del movimento, siete riusciti a fare di Pordenone un centro di riferimento riconosciuto a livello internazionale pubblicando negli ultimi due anni più di dieci articoli su riviste scientifiche internazionali di grande prestigio.
Marco Borrello è membro del Team Usar, specializzato in operazioni di ricerca e soccorso di persone sepolte sotto le macerie in caso di crolli di edifici e strutture a seguito di eventi sismici. Inviato in missione a seguito del terremoto che ha colpito la Turchia nel 2023, molteplici fonti autorevoli hanno riportato il suo encomiabile comportamento nelle ricerche di Angelo Zen, orafo italiano rimasto sepolto sotto le macerie durante il terribile evento sismico, che ha sconvolto il Sud della Turchia, al confine con la Siria. La professionalità messa in campo e l’elevata competenza e tenacia da lui dimostrate, insieme al contributo di tutto il personale dei Vigili del Fuoco coinvolto, hanno valso all’Italia il ruolo di coordinamento delle Squadre USAR in Turchia.
Giovanni Francesco Scolari, milanese di origine e pordenonese di adozione, è stato il più giovane manager della Zanussi-Electrolux e negli anni ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato di Electrolux Professional oltre a ruoli di vertice in altre multinazionali del territorio. Dal 2009 ricopre il ruolo di direttore generale del Technology Center che guida con visione e determinazione, facendo leva sulla sua profonda conoscenza e sulla sua passione per il futuro. Sotto la sua guida, l’Hub ha raggiunto traguardi notevoli, 4 espansioni, l’apertura di altre sedi sul territorio nazionale, l’ampliamento delle attività al cluster delle scienze della vita e affermandosi come player di riferimento nella regione, contribuendo al progresso e alla crescita lo sviluppo della nostra comunità.
