Forbici d’oro 2024, il marchigiano Edoardo Dottori è il campione della potatura dell’olivo: “Ecco il mio segreto”

Forbici d’oro 2024, il marchigiano Edoardo Dottori è il campione della potatura dell’olivo: “Ecco il mio segreto”
Descriptive text here

Ancona, 24 aprile 2024 – Quanti anni di storia caratterizzano ilolivo, uno degli alberi più famosi al mondo che porta da sempre con sé un fascino particolare. Saranno i suoi frutti, le oliveil cibo ideale per un aperitivo, o aEccellenze italiane come l’olio, o anche la tradizione e la cura con cui viene coltivato. Quest’ultima rappresenta ogni anno un’occasione di incontro e di dibattito per centinaia di appassionati provenienti da tutta Italia.

A Deruta, in provincia di Perugia, l’ diciannovesima edizione del Campionato Nazionale di Potatura dell’Olivo Forbici d’Oro, a cura di Amap (Agenzia per l’innovazione nel settore agroalimentare e della pesca) e la Regione Marche. Un’occasione per appassionati e professionisti dell’agricoltura per incontrarsi, confrontarsi e fare il punto sulle ultime novità riguardanti a tecnica di potatura così delicato da proporre una competizione tra diversi partecipanti, il vaso policonico.

Saperne di più:

Il miglior olio delle Marche: quelli premiati con il Gambero Rosso Tre Foglie

La vincitrice è stata la regione Marche Edoardo Dottori, 33 anni originario di Spontini maiolati (in provincia di Ancona) che ha ottenuto il massimo riconoscimento. Tripla soddisfazione per le Marche, perché la regione ha ottenuto anche il premio as miglior giovane (A Luca Mariotti dell’Istituto Agrario Cecchi di Pesaro) e a migliore squadra.

Edoardo Dottori, 33 anni, di Maiolati Spontini, con la targa del vincitore

Ma quali sono i segreti per potare al meglio un olivo? Ne abbiamo parlato con il vincitore dell’edizione Edoardo Dottori mentre anche lui ci ha spiegato l’importanza di eventi come questo per garantire la sopravvivenza di un patrimonio culturale italiano (e non solo).

Saperne di più:

Potatura degli ulivi: il momento migliore e come farlo in sicurezza

Potatura degli ulivi: il momento migliore e come farlo in sicurezza

Com’è stata l’esperienza di vincere il Campionato Nazionale di Potatura dell’Olivo?

“C’è una grande soddisfazione da allenatore quale sono, sono davvero felice ed emozionato. Non pensavo che ci sarei riuscito. Quest’anno il lavoro è stato ancora più difficile: i partecipanti hanno dovuto realizzare un particolare lavoro di riforma che viene fatto una sola volta nella vita dell’impianto. Abbiamo quindi dovuto fare delle scelte importanti e delicate. Sono contento perché significa che ho lavorato bene”.

Com’è andata la gara? Quali sono i segreti di una potatura ‘vincente’?

“La gara è andata così: avevamo 3 piante da potare in 30 minuti, quindi 10 minuti a pianta. La giuria ha poi potuto assegnare un punteggio da 1 a 20 su 60. Sono risultato primo su 70 concorrenti provenienti da tutta Italia e selezionati sulla base di un curriculum, tra tecnici, agricoltori e arboricoltori. Ho ottenuto un punteggio di 48,9: un punteggio basso che solitamente non consente la vittoria. È stato un campionato difficile. Ho 33 anni: non ero l’unico giovane tra tanti esperti”.

Cosa ti porti via da questo evento?

“Più che un concorso si è trattato di un momento di confronto tra appassionati e professionisti del settore, con un focus sul vaso policonico, l’unico sistema di potatura dell’olivo che permette di conciliare qualità e produzione, mantenendo i costi economici. È stata un’occasione d’oro per riaffermare l’importanza dell’olivo, coltivato da secoli, e fare il punto sullo stato dell’arte e sulle ultime innovazioni in materia di potatura. Per questo volutamente non ci sono premi in palio ma solo una targa. È lo spirito di questa competizione”.

Come si può mantenere oggi la coltivazione dell’olivo?

“Per salvaguardare questo patrimonio culturale è necessaria una potatura sicura, e il vaso policonico è l’unico sistema possibile. La raccolta e la potatura sono le cose più importanti nella pianta. L’anno scorso abbiamo avuto una riduzione o un semi-abbandono degli ulivi del 40%: eventi come il Campionato Nazionale di Potatura dell’Olivo ci permettono di far conoscere questa coltura ai nostri figli e nipoti, per tramandare una tradizione nel tempo”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Eventi a Bologna, cosa fare nel weekend del 3, 4 e 5 maggio 2024 – .
NEXT Un nuovo cortile per il castello di Novara. Pubblicato il bando per la riqualificazione – .