Bottega Bardini. L’arte del legno è il titolo della mostra organizzata da Comune di Firenze – Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale con MUSA, Direzione regionale dei musei toscani del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali – Museo e Galleria Mozzi Bardini E Università di Firenze e curata da Giulia Coco e Marco Mozzo, che trova spazio nella Sala Ottagonale del Fortezza da Basso di Firenze, in occasione del Mostra Internazionale dell’Artigianato 2024, dal 25 aprile al 1 maggio. Quella presentata a MIDA 2024 è un’anteprima del nuovo progetto espositivo Bottega Bardini. L’arte del legnoprevisto per l’autunno 2024 al Museo Stefano Bardini da Firenze.
Dopo la prima edizione dal titolo Bottega Bardiniche lo scorso anno ha presentato i laboratori allestiti da Stefano e Ugo Bardini a Palazzo Mozzi tra Ottocento e Novecento, il nuovo progetto espositivo Bottega Bardini. L’arte del legno svela al pubblico il laboratorio di falegnameria Bardini, dove si producevano, restauravano e rimodellavano sedie, cassapanche e altri arredi in stile medievale e rinascimentale, molto richiesti in tutto il mondo. Elementi decorativi, intarsi e manufatti lignei – accanto a strumenti di lavoro, fotografie, cartamodelli utilizzati per il restauro e per la realizzazione dei pastiches che hanno reso universalmente famosa l’azienda Bardini – consentiranno al pubblico di accedere ai segreti del vivace laboratorio, comprendendo il suo funzionamento e l’approfondimento sia delle tecniche e dei materiali che delle fonti di ispirazione e dei repertori.
Grazie ad una selezione attenta e originale di manufatti, repertori e strumenti di lavoro ancora conservato a Palazzo Mozzi – acquisito dallo Stato italiano nel 1996 e oggi sede della Direzione Regionale dei Musei Toscani del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali – è possibile conoscere l’organizzazione e le modalità di funzionamento di questa grande impresa artistica. Il palazzo era infatti una vera e propria “fabbrica d’arte” dove artigiani, maestranze, restauratori, sotto l’attenta direzione di Bardini, restauravano e producevano oggetti d’arte, dando forma al sogno del Rinascimento italiano. Palazzo Mozzi era una vera e propria “fabbrica d’arte”, dove abili artigiani guidati dai Bardini restauravano e realizzavano oggetti, opere, arredi e mobili che diedero forma al sogno del Rinascimento italiano tanto agognato a cavallo tra Ottocento e Novecento.
L’esposizione, con un rinnovato focus sull’arte del legno, propone nel contesto della Mostra Internazionale dell’Artigianato una selezione degli oggetti che saranno più ampiamente esposti al Museo Bardini, permettendoci di cogliere i processi creativi e artigianali messi in atto dall’artista lavoratori diversi.
L’esposizione presenta i risultati di un lavoro di riordino, restauro e ricerca dell’immensa e variegata collezione appartenente al Museo e Galleria Mozzi Bardini, frutto della collaborazione attivata nel 2019 tra la Direzione Regionale dei Musei Toscani del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, la Scuola di Specializzazione in Beni Storici e Artistici dell’Università degli Studi di Firenze e la Fondazione Memofonte di Firenze.
La mostra è aperta dal 25 aprile al 1 maggio, tutti i giorni dalle 10 alle 20; la visita prevede l’accesso ai sotterranei della Fortezza.
Per maggiori informazioni: https://mostrartigianato.it
