Gazzola è il comune piacentino con l’ reddito medio pro capite più alto della provincia: 30.371 euro all’anno. Circa 4mila euro in più rispetto a Rivergaro e Gossolengo, che si piazzano secondo e terzo, e poco meno del doppio rispetto a Morfasso e Zerba, ultimi in classifica con poco più di 15mila euro. Il comune della Val Luretta vede il proprio reddito medio crescere di quasi 3mila euro rispetto allo scorso anno (era 27.536 euro). Nella fascia alta anche Piacenza, al quarto posto con 25.440 euro.
Sono le analisi dei redditi italiani dichiarati nel 2023, con anno d’imposta 2022, ed elaborate da Withub su dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
“Un dato che naturalmente ci fa piacere – commenta Simone Maserati, sindaco di Gazzola -. Qual è il fattore che incide sul primato? Il nostro è un territorio molto ricettivo. Molti piacentini ma anche molti milanesi, tra cui facoltosi professionisti, hanno trasferito negli anni la loro residenza nelle nostre frazioni e località. Penso a Croara, Rivalta, Momeliano, Rezzanello. Sono luoghi splendidi che attraggono e ovviamente danno piacere. Del resto da qui in un’ora puoi essere a Milano”. Il record non ha alcun impatto sulle casse comunali. Se fossero seconde case sarebbe diverso: «In quel caso potremmo beneficiare dell’Imu» dice Maserati.
ARTICOLO DI MARCELLO POLLASTRI SULLA LIBERTÀ
la mappa interattiva
Dall’analisi visiva della mappa si percepisce immediatamente l’ distribuzione del reddito: valori più elevati distribuiti lungo l’asse della Via Emilia, da Calendasco ad Alseno, con un’espansione verso sud comprendente la fascia pedemontana ed una propaggine in Val Trebbia; poi una seconda segmentazione che comprende i territori collinari e la Bassa piacentina; infine la montagna.
A livello nazionale, nessun comune piacentino figura tra le prime trenta posizioni, in una classifica largamente dominata da Portofino con oltre 90mila euro di reddito medio annuo pro capite.
