La proposta presentata al consiglio comunale da Nino Simeone: “Così si risparmiano i costi di nuovi concorsi per gli stessi profili, per i quali sono già idonei”
La classifica di Gare Anm e Asia conclusi lo scorso anno, che hanno portato a centinaia di assunzioni, sono in scadenza nel 2024. Ma le due società partecipate dal Comune di Napoli hanno ancora bisogno di personale, a causa dei prossimi pensionamenti. Da qui la proposta, arrivata al Comune di Napoli, di scorrere le graduatorie per assumere tutti gli idonei rimasti con contratto part-time a tempo indeterminato lanciata da Nino Simeone (PSDI), presidente della Commissione Infrastrutture e Mobilità del Comune di Napoli: “In questo modo – spiega – si potranno risparmiare i costi di un nuovo concorso per gli stessi profili, al quale molto probabilmente parteciperebbero le stesse persone già ritenute idonee”.
“L’unica soluzione praticabile in questo momento, per aumentare il numero delle assunzioni – spiega Simeone, che ha presentato la proposta al Comune – velocizzando lo scorrimento delle graduatorie degli idonei ancora validi, è l’assunzione a tempo indeterminato part-time. . tale scelta non comporterebbe alcun aggravio di costi per le aziende, che nel tempo potrebbero trasformare questi contratti in rapporti a tempo pieno, senza rischiare la scadenza delle graduatorie, e allo stesso tempo consentirebbe di assumere il doppio dei dipendenti, che garantirebbe un maggior numero di operatori in servizio”.
La proposta di scorrimento delle graduatorie
Nel documento con cui si richiede lo scorrimento delle graduatorie idonee, leggiamo il seguente testo:
Concorso 118 infermieri a Napoli: 4.100 candidati per 30 posti. E ci sarà la superclassifica
le recenti procedure concorsuali sono invitate a valutare insieme alle rappresentanze sindacali dei lavoratori di categoria, la possibilità di procedere al completo scorrimento delle graduatorie attualmente in vigore attraverso la sottoscrizione di contratti di lavoro a tempo indeterminato part-time con l’impegno di trasformarli successivamente in posizioni a tempo pieno non appena le condizioni economiche e finanziarie dell’azienda lo consentano.
Poi, continua:
Un’iniziativa che non prevede alcun impegno di spesa aggiuntivo, ma consentirebbe alle aziende di procedere immediatamente ad assunzioni raddoppiate rispetto alle unità di personale previste nei piani triennali del fabbisogno, in considerazione del cronico bisogno di personale operativo in servizio e dell’eccessivo utilizzo da parte delle aziende municipalizzate di personale interinale, considerato anche il significativo numero di pensionamenti che si verificheranno nei prossimi mesi.
E conclude:
Le graduatorie attualmente valide scadranno a breve. In assenza di soluzioni alternative, nei prossimi anni ci troveremmo a dover bandire nuovi concorsi pubblici per gli stessi profili e con gli stessi candidati, con conseguenti aggravi di costi per aziende e Comune.
