UN viaggio attraverso la cultura e la storia, alla scoperta del prezioso patrimonio italiano: torna anche quest’anno il domenicalmuseo , un appuntamento imperdibile per visitare gratuitamente musei e parchi archeologici statali. L’iniziativa, promossa dal Ministero dei Beni Culturali, prevede l’apertura per 12 domeniche all’anno, a cui si aggiungono ulteriori due giorni in occasione dei ponti primaverili. Stiamo parlando di 25 aprile è nato a 2 giugno 2024, quando più istituzioni apriranno le loro porte gratuitamente al pubblico. Scopriamo qualcosa in più.
I musei aprono gratis
“Anche quest’anno rinnoviamo l’iniziativa, di associare anniversari altamente simbolici per la Nazione a visite a luoghi di cultura” – ha affermato il ministro Gennaro Sangiuliano, ricordando l’apertura gratuita dei musei statali e dei parchi archeologici in occasione di due date speciali. Ma quali sono i luoghi che non potete assolutamente perdere? Cominciamo dai musei: il primo è Casa D’Annunzio, la casa natale del grande scrittore Gabriele D’Annunzio. Situato a Pescara, nel cuore dell’antica città all’epoca racchiusa da mura militari, è stato dichiarato monumento nazionale e successivamente trasformato in museo, che raccoglie cimeli del letterato italiano.
Invece è a Ferrara che il Museo Casa Romei, situato all’interno di un’antica residenza nobiliare edificata nel XV secolo: l’istituzione raccoglie opere artistiche provenienti da altri palazzi ferraresi e da chiese e conventi sconsacrati. Si possono ammirare anche alcuni preziosi dipinti di Donatello. Tra i tanti siti da visitare a Roma, il Museo delle Civiltà, istituito nel 2016 per riunire quattro diversi musei: il Museo Nazionale Etnografico Preistorico, il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, il Museo Nazionale dell’Alto Medioevo e il Museo Nazionale d’Arte Orientale. Oggi ospita anche le collezioni che appartenevano al Museo Africano e al Museo Geologico Nazionale.
A Milano, il Pinacoteca di Brera apre al pubblico gratuitamente: è una delle gallerie nazionali d’arte antica e moderna più importanti d’Italia, con numerose opere appartenenti alla pittura veneta e lombarda, oltre a una ricca collezione che spazia dall’arte preistorica a quella contemporanea. IL Museo Nazionale del Bargellosituato a Firenze, è invece dedicato alla scultura rinascimentale: ospita capolavori di Michelangelo, Donatello, Cellini e tanti altri artisti, ma anche un’ampia collezione di arti applicate.
Parchi archeologici aperti gratuitamente
Per quanto riguarda i parchi archeologici statali che aprono gratuitamente al pubblico, includiamo sicuramente quello di Metaponto: si trova in provincia di Matera e ospita i resti di un’antica colonia greca fondata intorno al VII secolo a.C. da navigatori provenienti dal Peloponneso. A poca distanza si trova anche il Museo Archeologico Nazionale di Metaponto, che ospita numerosi reperti rinvenuti nel sito. Spostiamoci poi verso il parco archeologico di Sibari, in provincia di Cosenza: anch’esso è una splendida testimonianza di uno dei più importanti città della Magna Grecia.
A Monasterace Marina (provincia di Reggio Calabria), è possibile visitare il Parco archeologico dell’antico Kaulon, con i resti della colonia greca fondata nella seconda metà del VII secolo a.C. e i numerosi reperti qui rinvenuti. Finalmente questa è l’occasione giusta per esplorare il Parchi archeologici di Ercolano e Pompeile due città romane che furono sepolte dalla cenere e dalla lava bollente durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.: sono un’importante testimonianza di un periodo storico cristallizzato da strati di lapilli ormai raffreddati da secoli.
