Il Principe di Piemonte di Viareggio tutto per il presidente del Tagikistan Il Tirreno – .

VIAREGGIO. Il Presidente del Tagikistan, Emomali Rahmon, al Grand Hotel Principe di Piemonte per la tappa in Italia. Da giorni l’albergo 5 stelle lusso è “blindato” per garantire massima protezione e riservatezza al capo dello Stato che ha prenotato l’intera struttura, selezionata dopo averne visionate due a Firenze. Rahmon, da quasi 30 anni alla guida del Tagikistan, è arrivato con una delegazione di autorità del suo Paese: 50 uomini ospitati nei due piani dell’hotel. Per lui, una lussuosa suite di 150 mq con vista mare.

L’hotel ha messo a disposizione l’intero staff: la cucina stellata è rimasta attiva 24 ore su 24, in un dialogo continuo tra lo chef personale di Rahmon (che ha espresso parole di elogio per la qualità del cibo e dei prodotti) e il dirigente del Prince, Giuseppe Mancino. Menù rigorosamente di pesce e catering pensato per il viaggio di ritorno in jet privato di domani. Rahmon è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica e dal Primo Ministro, e ha visitato alcune aziende eccellenti tra cui il vivaio Vannucci di Pistoia.

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