Avellino
Avellino al voto, politica e giustizia si intrecciano nella corsa verso le amministrative del prossimo giugno. Aspettiamo la decisione del Riesame che per domani, lunedì 6 maggio 2024, è chiamato a decidere sulla possibile scarcerazione dell’ex sindaco della Città di Avellino, Gianluca Festa, costretto agli arresti domiciliari dallo scorso 18 aprile.
Quella che si apre, dunque, è una settimana decisiva per l’ex sindaco di Avellino. I giudici dell’VIII sezione del tribunale napoletano – dopo aver deciso la misura cautelare per l’ex dirigente comunale Filomena Smiraglia, attenuandola con la misura dell’interdizione dai pubblici uffici per un anno – dovranno valutare le esigenze cautelari per il sindaco dimissionario. I seguaci dell’ex sindaco Festa sperano che possa ancora guidarli nella prossima sfida elettorale. Non è un caso che ad oggi non abbiano ancora scelto un possibile sostituto per lui nella corsa alla conquista del palazzo di città. Intanto si rafforza il fronte che sostiene Antonio Gengaro, aderisce anche Avellino e Più Europa porterà il suo contributo alla causa dell’ampio campo del centrosinistra. Il centrodestra non trova la soluzione giusta e allora Fratelli di Italia punta su Modestin Iandoli, mentre Lega, Forza Italia e le truppe guidate dal consigliere regionale Livio Petitto, appoggeranno il giornalista Rino Genovese. Anche il parlamentare Gianfranco Rotondi e Sabino Morano hanno assicurato il loro sostegno a Genovese. Mentre l’Udc corre sola per Gennaro Romei. Il termine per la presentazione delle liste e dei candidati resta limitato a pochi giorni, stanti i termini imposti dalla legge.
